Sassuolo: inaugurata piazza Falcone Borsellino

E’ stata inaugurata questa mattina, sabato 29 ottobre alle 10 piazza Falcone e Borsellino, antistante il Polo scolastico. A fare gli onori di casa il sindaco Graziano Pattuzzi, che ha ricordato l’importanza di questo nuovo tassello del “campus” scolastico che include Ipsia don Magnani e Iti Volta e in futuro comprenderà anche il liceo.

Era presente anche l’assessore provinciale all’istruzione Silvia Facchini e c’erano anche rappresentanti di Caesar e Kerakoll, le due aziende che hanno fornito i materiali ceramici e di posa utilizzati per la realizzazione della piazza centrale.

Fra i partecipanti all’inaugurazione anche gli assessori Morini e Cardillo, le presidi dei due istituti, numerosi alunni, il consigliere regionale Matteo Ricchetti, consiglieri comunali e segretari di Lega Nord, Forza Italia e Ds.


Il “Circo Massimo”, come viene definita la piazza, costituisce un esempio dell’orientamento dell’amministrazione verso un arredo urbano che utilizzi anche i prodotti ceramici locali. La piazza è stata voluta e concepita come un luogo di ritrovo pre e post scolastico per gli studenti. Include fontane, camminamenti, ovviamente illuminazione, comprenderà nel prossimo futuro alberi e panchine.
Si tratta in sostanza di tre piazze, collegate fra loro da un ampio pedonale.

La piazza centrale include un gioco di fontane, erano previste vasche d’acqua anche nelle due piazze minori collegate ma su suggerimento degli stessi docenti delle due scuole il progetto è stato rivisto in modo ritenuto più funzionale alle esigenze degli studenti.


La pavimentazione del pedonale è stata eseguita con cubetti di porfido grigi mentre quella delle piazze con lastre di ceramica che richiamano la pietra naturale.

Ceramiche Caesar è l’azienda che ha fornito i suoi prodotti, in gres porcellanato resistente anche in esterni, per la piazza centrale con fontane. Kerakoll ha fornito i collanti utilizzati per la posa, anch’essi concepiti per durare nel tempo anche in situazione di cambiamenti climatici e di frequente calpestio.
Anche in questo caso, come in altre opere già realizzate o programmate, si è confermata la volontà dell’amministrazione di utilizzare il materiale ceramico, principale eccellenza e risorsa del nostro territorio, nell’arredo urbano, a dimostrazione della sua funzionalità e versatilità anche in questo contesto.


Le piazze sono state dotate di nuova illuminazione, mentre lungo i camminamenti è stata mantenuta e migliorata quella già esistente.

L’opera è costata complessivamente 309mila euro, 72mila dei quali provenienti da un finanziamento della Provincia di Modena.