L’Azienda USL di Modena nel Club dell’Eccellenza del Premio Qualità Confservizi 2005, insieme ad altre quattro aziende pubbliche italiane. L’Azienda modenese ha vinto, inoltre, la prima menzione per l’innovazione tecnologica al servizio dei cittadini e degli utenti.
Riconoscimenti significativi, perché frutto anche di una valutazione sul campo dei progetti da parte del Sincert, il Sistema Nazionale per l’Accreditamento degli Organismi di Certificazione e Ispezione.
I premi sono stati assegnati da Confservizi, il sindacato nazionale d’impresa che associa oltre 1.600 soggetti gestori di servizi pubblici locali e regionali, e saranno conferiti nel corso di una cerimonia ufficiale, il 26 gennaio 2006 a Roma.
L’Azienda sanitaria modenese è stata premiata in primo luogo in base ad una valutazione positiva dei sistemi di gestione; la menzione speciale è stata assegnata per i progetti tecnologici legati all’attivazione dei nuovi ospedali di Modena e Sassuolo.
La commissione aggiudicatrice del premio qualità Confservizi 2005 ha stilato un elenco di sei aziende che sono state indicate come componenti del Club dell’Eccellenza. Vincitrice del premio è la Compagnia Trasporti Pubblici di Napoli, mentre i componenti del Club dell’Eccellenza sono, oltre all’Azienda USL di Modena, l’Azienda Napoletana Mobilità di Napoli, il Gruppo ASM di Brescia, la Cogeme di Rovato e l’Azienda Energetica Metropolitana di Torino. La seconda menzione per le innovazioni gestionali integrate volte alla partecipazione dei dipendenti è stata assegnata all’Azienda Ospedaliera Policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna.
La procedura di valutazione delle candidature è stata suddivisa in due sessioni: “Requisiti delle imprese” e “Sistema di gestione della qualità ed orientamento all’innovazione”. I premi e le menzioni sono stati assegnati sulla base di criteri e metodi di controllo molto rigorosi: il punteggio della prima sessione, relativa a tutti i sistemi di gestione aziendale, è stato assegnato non solo in base a quanto dichiarato dall’azienda, ma anche in base alla verifica realizzata dal Sincert, l’associazione che accredita gli organismi di certificazione ed ispezione.
Il processo di valutazione è stato articolato in quattro fasi principali: la prima di istruttoria preliminare, la seconda di attribuzione dei punteggi, la terza di verifica ispettiva delle prime otto aziende, la quarta di definizione da parte di una Commissione qualità della composizione del Club dell’Eccellenza e dell’individuazione della prima classificata. La Commissione qualità è presieduta da un rappresentante di Confservizi ed è costituita da esperti del settore, docenti universitari, rappresentanti di organismi per la certificazione e l’ispezione, rappresentanti del Ministero del Welfare, rappresentanti delle associazioni e dei sindacati.
La prima sessione del premio ha preso in considerazione diversi aspetti della gestione aziendale. Ad esempio, certificazione secondo le norme UNI, efficienza economica e produttività, presenza del bilancio sociale, indagini di “customer satisfaction”, indagini sul clima aziendale, rapporti con le associazioni. Tra i progetti più apprezzati dell’Azienda USL di Modena vanno ricordati il “Cruscotto delle perfomance Multi-dimensionale”, “Audit civico” e “Gestione del rischio e attività di mediazione”. Il cruscotto multidimensionale è uno strumento gestionale (on line sulla intranet aziendale) attraverso cui la strategia organizzativa viene tradotta in obiettivi, azioni ed indicatori misurabili. L’Audit civico è un progetto per far analizzare e valutare ai cittadini i servizi offerti nell’ambito dell’assistenza sanitaria ospedaliera e territoriale.
La prima menzione per l’innovazione tecnologica al servizio dei cittadini è stata assegnata grazie ai progetti tecnologici realizzati per i nuovi ospedali di Modena e Sassuolo. Sono il Laboratorio Unificato di analisi (BLU – Baggiovara Laboratorio Unificato) a valenza provinciale per le attività diagnostiche di base, il Sistema di Archiviazione e Comunicazione delle Immagini Radiologiche-Sistema Informativo Radiologico (PACS-RIS) per la gestione delle immagini e delle attività radiologiche ed il Sistema Informativo Ospedaliero, che rappresenta la punta avanzata delle attuali applicazioni di tecnologie informatiche e telematiche in ambito sanitario e costituisce l’asse portante del nuovo ospedale di Modena.
