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Serate Estensi alla Multifiera

C’è anche lo ‘storico’ stand dedicato alle Serate Estensi allestito nella Galleria Centrale della Multifiera di Modena. L’affermata rievocazione modenese, che quest’anno si svolgerà dal 14 al 25 giugno, ha scelto anche quest’anno la manifestazione fieristica di primavera per annunciare in anteprima le novità di quest’anno.

La quindicesima edizione delle rievocazioni modenesi, i dieci giorni di feste storiche in onore dei duchi d’Este che dal 1598 fecero di Modena la loro capitale dopo l’esilio da Ferrara, sarà quest’anno dedicata alle donne di Casa d’Este, figure femminili legate alla dinastia divenute in molti casi icone del loro tempo. Basti pensare alla ferrarese Lucrezia Borgia, sposa di Alfonso II, o a Isabella d’Este che trasformò la piccola corte di Mantova in un centro di cultura europeo. Ma anche il periodo modenese annovera donne di potere, d’intelletto e di carattere. Proprio nei giorni in cui si festeggiano gli ottantant’anni della Regina Elisabetta, vale la pena ricordare che l’unica italiana a salire sul trono d’Inghilterra fu la modenese Maria Beatrice d’Este. Figlia di Alfonso IV e di Laura Martinozzi, andò in sposa a Giacomo II Stuart e nel 1685 divenne regina. Passò alla storia come “Mary of Modena”.

A lei, prima tra le primedonne di Casa d’Este, è dedicato lo spazio espositivo che ogni anno l’Assessorato allo Sport del Comune presenta alla Multifiera come anteprima di Serate Estensi.
Sarà un programma tutto al femminile quello di questa edizione, a partire dalla mostra “Le donne di Casa d’Este” dislocata nelle due sedi del Palazzo dei Musei e della Chiesa del Voto. Le esposizioni raccoglieranno documenti e oggetti riconducibili alle inquiline di Palazzo Ducale nei tre secoli (‘600,’700, ’800) del ducato estense a Modena.
Anche il Centro Commerciale La Rotonda omaggia le donne d’Este con una suggestiva ricostruzione di un teatro del ‘700 “Donne in festa fra musica e teatro”. Alle duchesse estensi del periodo modenese sarà dedicata una interessante conferenza al palazzo dei Musei. Non poteva mancare la moda, parlando di donne: in Piazza Grande il 18 giugno sfileranno tutte le duchesse di Modena in preziosi abiti d’epoca per passare poi ad un brillante excursus di modelli dagli anni ’60 agli anni ’90 fino alle ultime creazioni 2006, il tutto firmato dalla stilista modenese Anna Marchetti, che quest’anno festeggia i primi 40 di storia della sua griffe. Il programma dei giochi d’epoca prevede gli appuntamenti tradizionali con il Calcio Storico, secondo le regole del Calcio Storico Fiorentino, e con la Quintana Cybea, riproposizione modenese del torneo che si disputa ogni anno a Massa, in Toscana. Tutta modenese è la Grande Sfida Estense, che riporta in Piazza Grande i giochi della tradizione popolare. Come tutta modenese è la commedia in vernacolo geminiano “La sgnora Zvana e al sgnor Zemian” in programma al Giardino Ducale.

Tra i tanti appuntamenti, l’evento più atteso è il 24 giugno con il Grande Spettacolo in Piazza Grande per la regia di Valerio Festi, artefice delle magiche coreografie di apertura e chiusura dei Giochi Olimpici di Torino. Per rievocare l’ultimo secolo del ducato estense a Modena, anche Palazzo Ducale, sede dell’Accademia Militare, aprirà le porte per il Gran Ballo dell’Ottocento, fedele ricostruzione musicale e coreografica delle grandi feste di Corte. Centocinquanta coppie di danzatori, fra professionisti del ballo e giovani rampolli modenesi che già si stanno “allenando” da alcuni mesi, si esibiranno nelle più eleganti danze dell’epoca in sontuosi abiti di gala. Nella patria della gastronomia non potevano mancare il Banchetto per la Nobile Casa d’Este e il Banchetto Popolare, il primo riservato ai nobili di corte, il secondo aperto a tutto il pubblico. Anche in occasione di Serate Estensi si potrà usufruire del pacchetto turistico Viaggi@Mo, che con 45 euro prevede pernottamento e colazione in hotel, biglietto d’ingresso ai Musei cittadini, biglietto del bus valido tre giorni, visite guidate e omaggi enogastronomici. Ai turisti che scelgono questa opzione verrà rimborsato il pedaggio autostradale o il biglietto del treno fino a 9 euro a persona. Prenotazione entro 72 ore dall’arrivo.
















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