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‘Parchi di cultura’ in Appennino 140 iniziative

Sono oltre 140 gli appuntamenti all’insegna di storia e spiritualità previsti nella nuova stagione dei Parchi di cultura dell’Appennino modenese che si apre in questi giorni. I Parchi, uno dedicato al Medioevo e l’altro ai Luoghi dell’anima, non sono ambienti fisici, bensì itinerari tematici che si snodano nelle diverse località dell’Appennino, circuiti che uniscono eventi e prodotti turistici già esistenti insieme a nuove attività di richiamo.

L’iniziativa, promossa da Ial Emilia Romagna nell’ambito del “Laboratorio Appennino modenese”, è al secondo anno di attività e fa parte dei progetti di sviluppo e valorizzazione cofinanziati da Provincia di Modena, Regione e Fondo sociale europeo. Hanno aderito le tre Comunità montane, i 18 Comuni della montagna, le Diocesi di Modena e Reggio Emilia, Il Gal Antico Frignano e Appennino reggiano, il Parco del Frignano, società d’area di promozione turistica e oltre 80 soggetti tra scuole, associazioni culturali, imprese turistiche, di ristorazione e alberghiere.

“Il numero crescente di partecipanti – sottolinea Beniamino Grandi, assessore provinciale alla Cultura e al turismo – conferma che il progetto ha superato la fase di “sperimentazione” e si caratterizza come una delle iniziative più innovative nel campo della valorizzazione del territorio, proprio partendo dal suo patrimonio storico, culturale e ambientale. E dalla formazione delle persone impegnate a promuoverlo<". Accanto al calendario di manifestazioni, visite e appuntamenti gastronomici che copre tutto l’arco dell’anno, infatti, il progetto prevede il coinvolgimento diretto e attivo di soggetti pubblici e privati, ma anche attività formative per giovani e operatori turistici. “L’aumento di partecipazione e di proposte – aggiunge Francesco Scaringella, responsabile del progetto per l’ente di formazione Ial – ha permesso di attivare nuovi percorsi formativi e stage, ma soprattutto di arricchire l’offerta per la nuova stagione, passando da 111 iniziative a 143: sei su dieci, inoltre, sono proposte inedite, frutto del lavoro di ricerca, progettazione e ideazione della rete degli aderenti al progetto”. Per la promozione dei Parchi sono state predisposte cartine tematiche e siti internet dedicati (Parco Medioevo e Parco Luoghi dell’Anima) dove sono disponibili itinerari, calendari delle iniziative, riferimenti per la ristorazione e l’alloggio.
















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