“Il dolore può essere alleviato: parlane con il tuo medico” è il messaggio proposto alla città dal Comune di Modena, dalle Aziende Sanitarie e dalle associazioni di volontariato in occasione della 5° giornata nazionale dedicata al sollievo e alla cura del dolore prevista per il 28 maggio.
Per aiutare la città a riflettere su un tema tanto complesso quanto universale, per sensibilizzare gli operatori sanitari e i cittadini sull’importanza di promuovere la “cultura del sollievo” l’amministrazione comunale, in collaborazione con associazioni di volontariato e aziende sanitarie, ha quest’anno organizzato “Le giornate del sollievo” con incontri, testimonial e dibattiti che si svolgeranno dal 18 al 28 maggio.
Le iniziative rientrano nell’ambito del Piano per la Salute del Comune di Modena e vi partecipano una decina di associazioni: Ail, Angela Serra, Fondazione Ant, Aseop, Ilcestodiciliegie, Ceis, Cid, la Nostra Voce, Lilt, Tribunale per i diritti del Malato, Comitati Consultivi Misti delle aziende Usl e Policlinico.
“Il sostegno e l’organizzazione delle Giornate del Sollievo – afferma l’assessore alle Politiche per la Salute del Comune di Modena, Simona Arletti – rappresentano un’occasione in cui si vuole affermare, ulteriormente, la centralità della persona malata e l’affrancamento dal dolore inutile. Vogliamo evidenziare l’importanza che rivestono, nell’alleviare la sofferenza, non solo le terapie più avanzate, ma anche il sostegno psicologico e la capacità di rapportarsi umanamente a chi soffre considerando il malato nella sua interezza e ponendo attenzione a tutti i suoi bisogni: psichici, fisici e sociali in modo di creare la migliore qualità di vita per il malato e per la sua famiglia”.
Durante le giornate verrà distribuito il materiale informativo dagli Urp del Policlinico e dell’Ospedale di Baggiovara, dal Cup di S.G. del Cantone, dai Poliambulatori, dai Medici di Medicina Generale e dai Pediatri di libera scelta: opuscoli, depliant ma anche un segnalibro che riporta la scala del dolore, una singolare scala di misurazione che viene utilizzata nelle strutture sanitarie.
Il programma delle iniziative prende il via domani giovedì 18 maggio alle 20.30, presso la sala dell’ex Oratorio di Palazzo dei Musei, con il dibattito organizzato dall’associazione il Cestodiciliege onlus, dal titolo “Attualità della terapia del dolore oggi- il trattamento del dolore in rete”. Il dibattito sarà coordinato da Alessandro Liberati dell’Università di Modena e Reggio Emilia; interverranno: l’assessore alle Politiche per la Salute Simona Arletti, Marzia Rocco del Centro di terapia Antalgica e cure palliative dell’Ausl presso l’ospedale di Castelfranco Emilia e Laura Scaltriti, medico dell’unità oncologica dell’Ospedale di Carpi e il direttore sanitario dell’Azienda Policlinico Kyriakoula Petropulacos.
Sabato 20 maggio alle ore 9,30 al Baluardo della cittadella l’associazione Cid e l’Ausl hanno organizzato il primo Forum sul tema “La qualità della vita in presenza dell’evento dolore” con la partecipazione di Michele Mirabella, conduttore del programma televisivo di Rai 3 “Elisir”; saranno inoltre presenti il Sindaco Giorgio Pighi, il Presidente della Provincia Emilio Sabattini, il direttore generale dell’Ausl Modena Roberto Rubbiani, diversi esperti dell’Ausl e del Policlinico.
Infine, sabato 27 maggio, alle ore 15 presso Palazzo Carandini (via dei Servi 5), i presidenti dei Comitati Consultivi Misti di Policlinico (Sandra Florini) e Ausl Distretto 3 (Damiano Corradini), intervisteranno Sandro Spinsanti, presidente del Comitato etico della provincia di Modena. Presiede l’incontro “Il prezzo del dolore. Scelte etiche in conflitto”, organizzato da Comune e Azienda Policlinico, l’assessore Arletti.
