Marano s.P.: denunciato albanese per ricettazione

Il 16 settembre, ignoti, approfittando della collocazione in zona isolata al confine tra Castelvetro e Marano sul Panaro, svaligiavano un’abitazione, asportando diversi elettrodomestici ed oggetti vari per un valore complessivo di circa 4000,00 euro. Il furto era stato ben studiato e soprattutto mirato in quanto gli oggetti asportati (un frigorifero di grosse dimensioni, un televisore, un lettore dvd nonché vari servizi di posate in argento nonché argenteria varia) avevano avuto bisogno dei mezzi necessari per il trasporto ed il successivo occultamento.

E sono state proprio le tracce dei pneumatici rilevate sul posto che hanno fatto pensare ad un furgone solitamente in uso ad alcuni pregiudicati della zona per reati similari; scattava pertanto subito un servizio di osservazione nelle campagne di Marano sul Panaro, dove si trovava uno stabile dove già in passato erano stati segnalati movimenti “strani” da parte di cittadini extracomunitari. Dopo ore di paziente attesa usciva dal casale un cittadino che veniva sottoposto a controllo dei documenti d’identificazione: G.F., 20 enne albanese regolarmente presente in Italia con permesso di soggiorno, residente a Castelvetro, di professione artigiano, appariva da subito ansioso al controllo e ad esplicita richiesta sulle ragioni della sua presenza in loco, asseriva confusamente di abitare lì da qualche giorno. Considerando anche il fatto che il giovane risultava gravato da precedenti di polizia per ricettazione, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, i militari procedevano alla perquisizione domiciliare del suo domicilio al cui interno veniva rinvenuta l’intera refurtiva del furto all’abitazione del 16 settembre, tra Castelvetro e Marano, poi restituita al legittimo proprietario. G.F. nell’immediatezza, asseriva ai Carabinieri di aver acquistato tale merce da dei nomadi di Modena: per adesso dovrà rispondere dell’accusa di ricettazione di merce rubata.