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Qualità della vita: ItaliaOggi, in testa Reggio Emilia

Reggio Emilia in testa, Crotone in coda, lo evidenzia il rapporto annuale (ottava edizione) ”Qualita’ della vita” di ItaliaOggi, con le citta’ del centro-nord a guidare la classifica e quelle del sud e delle Isole agli ultimi posti.

Il rapporto esamina otto dimensioni: affari e lavoro, ambiente, criminalita’, disagio sociale e personale, popolazione, servizi, tempo libero e tenore di vita. Per ciascuno di queste macro categorie sono utilizzati 80 indicatori di base.
Incrociando ed elaborando questi dati, viene definita una classifica complessiva accanto a graduatorie dedicate a specifiche sezioni.

Dopo Reggio Emilia, giudicata quest’anno la citta’ in cui si vive meglio, figurano Trento, Siena, Piacenza, Mantova, Bologna, Bolzano, Firenze, Lecco e Parma. Ben tre, quindi, i centri dell’Emilia Romagna, che infatti quest’anno scalza il Nord-Est.


Nelle ultime posizioni, oltre Crotone, ci sono Catanzaro, Catania, Siracusa, Trapani, Agrigento, Reggio Calabria, Caltanissetta e Cosenza.


Per i grandi centri urbani si registra un sostanziale assestamento: tutti hanno leggermente migliorato il proprio posizionamento. Con l’eccezione della performance di Milano. Il capoluogo lombardo (che tra l’altro risulta in vetta nella sezione dedicata alla qualita’ della vita) ha infatti compiuto una risalita nella classifica generale di ben 23 posizioni, passando dalla 44ma del 2005 alla 21ma. La capitale, invece, cede quattro posizioni dal 47/mo e al 51/mo. Avanza Napoli, che acquista otto posizioni sgusciando via dalla coda del 97/mo e approdando all’85/mo. Piccolissimo passo in avanti di Torino che dal 58/mo arriva al 57/mo.


La sezione “Affari e Lavoro” si basa su una serie di parametri: numero di protesti, fallimenti, tasso di disoccupazione e occupazioni, imprese registrate. E quest’anno c’e’ da registrare una novita’: Siena scalza Bolzano che dopo cinque scende la podio e deve accontentarsi della seconda posizione. Terzo e quarto posto per Cuneo e Aosta che confermano i risultati ottenuti lo scorso anno. Roma e’ al 22/mo posto, un gradino piu’ su dell’anno scorso. Trainante il ruolo del nord est, con 12 province su 22 nel gruppo di testa. Aumenta la presenza di province dell’Emilia Romagna. La staticita’ caratterizza invece il risultato delle province dell’Italia centro meridionale. Roma si classifica 70/ma. Nelle posizioni di coda tutte le province di Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia piu’ Latina, Frosinone e Isernia. Chiude la classifica Crotone che scivola in fondo dal 97/mo posto.

Nella sezione che prende in considerazione consumi consistenza delle pensioni e indicatori legati al benessere economico, Milano torna in pole, una posizione da cui risultava assente dal 2003. Bologna e’ al secondo posto dopo il nono dell’anno scorso. Seguono Lodi e Lecco. Molti gli outsider: Como fa uno scatto in avanti e passa dal 38/mo posto del 2005 al nono. Savona scala 31 posizioni e si piazza al 15/ma. Per il Sud e’ la Sardegna che registra la migliore performance.


L’Ambiente vede in testa Cremona, Rimini guida la sezione Tempo libero. Aosta e’ prima per i Servizi.


Nella sezione Criminalita’ Enna e’ la piu’ virtuosa, mentre Crotone lo e’ in quella relativa al Disagio sociale e personale. Nella sezione Popolazione in testa Bolzano.
















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