Saldi: acquisto sicuro con ‘Saldo amico’

Conto alla rovescia per i tanto attesi saldi di fine stagione. Le svendite invernali prenderanno il via domenica 7 gennaio e proseguiranno fino al 7 marzo 2007. Per tutelare il consumatore ed aiutarlo ad orientarsi con maggiore sicurezza sulle vendite di questo periodo, la FISMO-CONFESERCENTI (Federazione Italiana Settore Moda) ripropone, anche questo inverno, l’iniziativa “SALDO AMICO”.

I commercianti che aderiscono alla proposta, riconoscibili grazie al logo esposto che presenta la dicitura “Saldo amico – Fismo Confesercenti… garantisce”, si impegnano a rispettare quello che è un vero e proprio codice di comportamento, che prevede una serie di obblighi a garanzia della massima trasparenza verso i clienti.



Tra le regole previste, la garanzia di applicazione delle favorevoli condizioni di acquisto pubblicizzate, la chiara indicazione del prezzo di vendita al pubblico per la merce esposta dentro e fuori l’area di vendita, la segnalazione del prezzo iniziale, della percentuale di sconto e del prezzo finale, l’accettazione di pagamenti con carta di credito anche durante il periodo promozionale, la sostituzione o riparazione gratuita del bene acquistato in caso di difetto o di rottura, la riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto in caso di impossibilità della riparazione.



“La situazione delle vendite – commenta Margherita Venturelli, Segretaria Provinciale Fismo di Modena – è, in questo momento, molto preoccupante. Il settore delle calzature e dell’abbigliamento è quello che più sta pagando l’avvio tardivo della stagione invernale, con un significativo calo dei consumi del periodo. Nonostante le premesse, speriamo però che con l’arrivo dei saldi l’andamento delle vendite viva un nuovo impulso e dia risultati migliori rispetto allo scorso anno”.



“Saldo amico” rappresenta un’adeguata risposta politico-commerciale al diffuso timore di comportamenti di vendita scorretti. I clienti potranno, in questo modo, fare acquisti vantaggiosi in piena tranquillità, consentendo contestualmente ai commercianti di ridurre il più possibile le rimanenze di merce stagionali.