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Autobrennero: la Provincia di Reggio torna nel Cda

Si è tenuta ieri, nella sede di Trento, l’Assemblea dei soci di Autobrennero Spa con – all’ordine del giorno – l’approvazione del bilancio 2006 ed il rinnovo degli organismi dirigenti.

Per la Provincia di Reggio Emilia, che detiene il 2,5010% del capitale sociale, erano presenti la presidente Sonia Masini, l’assessore alla Mobilità sostenibile Luciano Gobbi ed il direttore generale Francesco Capuano. La stessa presidente Sonia Masini è entrata a far parte del nuovo Consiglio di amministrazione di Autobrennero che – dopo la lunga presidenza di Ferdinand Willeit – sarà ora guidato da Silvano Grisenti, assessore ai Lavori pubblici della Provincia di Trento.

In passato la Provincia di Reggio Emilia era stata presente nel Cda di Autobrennero. Solo negli ultimi due anni e mezzo – in conseguenza delle progressive dismissioni di quote da parte degli altri azionisti reggiani (Comune di Reggio, Camera di commercio e Fondazione Manodori) insieme ai quali era stato possibile superare la quota del 4,16 %, indispensabile per aver diritto ad una rappresentanza in Cda – a rappresentare il nostro territorio era stato delegato l’assessore della Regione Emilia-Romagna, Alfredo Peri.

Le recenti dimissioni di Peri e – soprattutto – le importanti alleanze raggiunte con altri territori (in particolare Trento, Modena e Verona) ed il determinante contributo apportato alla elezione del nuovo presidente Grisenti, hanno ora consentito alla Provincia di Reggio Emilia di essere nuovamente presente nel Consiglio di amministrazione di Autobrennero Spa pur con una partecipazione inferiore al 4,16%. Una presenza ancora più significativa nel momento in cui la nuova maggioranza del Cda che ha determinato l’elezione del presidente Grisenti ha deciso di rafforzare non solo le infrastrutture verso Nord (traforo ferroviario del Brennero), ma anche verso Sud, aprendo dunque nuove possibilità sia per il completamento della Cispadana, sia per la realizzazione della bretella Campogalliano-Sassuolo per la quale, come noto, non si potrà puntare esclusivamente su finanziamenti pubblici, ma sarà indispensabile anche un intervento dei privati.

Sempre ieri l’Assemblea di Autobrennero approvando un utile netto di esercizio 2006 di circa 38,4 milioni di euro ha deliberato un aumento del dividendo da 10 a 13 euro per azione che frutterà alla Provincia di Reggio, il 30 giugno in occasione dello stacco della cedola, un introito di circa mezzo milione di euro.

“La Provincia di Reggio mantiene dunque la propria presenza in Autobrennero dove cercheremo, con le opportune alleanze, di trarre vantaggio per le infrastrutture del nostro territorio – commenta la presidente Sonia Masini – La delibera approvata ieri (giovedì, ndr) dal Consiglio Provinciale, rappresenta un atto generale in vista di una eventuale vendita di parte delle nostre quote, qualora non sia possibile coprire con altre risorse regionali o nazionali il significativo monte investimenti, oltre 86 milioni di euro, che abbiamo previsto per il 2007. Non dimentichiamo che fino ad oggi la nostra presenza in Autobrennero – al di là di una certamente soddisfacente distribuzione dei dividendi – non ha purtroppo fruttato risultati tangibili sul sistema delle nostre infrastrutture. L’auspicio è che, con la nuova presidenza e la nuova maggioranza, sia possibile valutare positivamente non solo sotto il profilo finanziario la nostra partecipazione”.
















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