La Costituzione italiana (articolo 32) tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Partendo da questa considerazione la Commissione Pari Opportunità e l’assessorato alle politiche sociali del Comune di Carpi assieme all’Azienda Unità Sanitaria locale di Modena hanno promosso una pubblicazione, stampata in 5mila copie, intitolata ‘La salute delle donne’ e che si rivolge alle donne immigrate per fornire loro informazioni utili su diverse patologie e sui programmi di prevenzione gratuiti dei tumori femminili.
Il progetto, ideato e coordinato da Daniela Depietri, è stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa svoltasi a Carpi, e ha portato alla realizzazione di un opuscolo in diverse lingue (arabo, cinese, indi, urdu, oltre ovviamente all’italiano) che attraverso brevi testi e disegni esplicativi ha l’ambizione di diventare un agile strumento di consultazione grazie al quale saperne di più ad esempio sull’autopalpazione del seno o sullo screening per la prevenzione dei tumori del collo dell’utero (Pap test). Nelle ultime pagine della pubblicazione sono poi indicati gli indirizzi di tutti i consultori della provincia di Modena, delle sedi degli Spazi Giovani e dei Free entry, i punti di ascolto per adolescenti.
Il progetto non si esaurisce però con questa pubblicazione: da qui alla fine dell’anno verranno infatti organizzati incontri con le comunità di donne straniere nella sede del Consultorio familiare di Carpi, dove ginecologhe e medici donna specializzate in senologia insegneranno l’autopalpazione e risponderanno alle domande sulla prevenzione dei tumori femminili.
La salute delle donne, realizzato dal Servizio comunicazione del Comune di Carpi grazie al finanziamento di Commissione Pari opportunità e Azienda Usl e alla collaborazione dei mediatori culturali cittadini, sarà presto disponibile in tutte le sedi AUsl e municipali.
