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Reggio E.: l’Amministrazione comunale su Parco Ottavi

Dando concreto seguito alle scelte e agli indirizzi adottati sulla partecipazione, l’Amministrazione comunale di Reggio Emilia ha deciso di informare i cittadini sullo stato di avanzamento degli interventi di trasformazione del territorio previsti dal Piano regolatore generale, in particolare modo di quelli che, per dimensione e caratteristiche intrinseche, risulteranno avere una forte ricaduta sulla città.

Il piano particolareggiato di Parco Ottavi è un intervento privato di grandi dimensioni, nell’ambito del quale, accanto alla parte residenziale, saranno realizzate (su progetti degli attuatori e, alcuni, dell’amministrazione comunale), importanti strutture e infrastrutture pubbliche a servizio del quartiere e dell’intera città, fra le quali una nuova viabilità, un nido, una scuola elementare, un parco urbano, una fermata della metropolitana di superficie, l’interramento di una linea elettrica.

E’ in atto un articolato percorso di informazione relativo proprio a queste infrastrutture pubbliche; un percorso nato dalla collaborazione tra pubblico e privato che contempla nel tempo altri strumenti e occasioni di informazione in loco o nelle Circoscrizioni coinvolte (la seconda e la terza).

In questo percorso, rientra l’esposizione di pannelli informativi nei locali della terza Circoscrizione, in cui si illustrano le opere pubbliche e di interesse pubblico che saranno realizzate nell’area. La mostra non comporta alcuna spesa per il Comune.
Riguardo all’informazione al pubblico, si sottolinea che il personale degli Uffici di Relazione con il Pubblico e delle Circoscrizioni è coinvolto ed è stato formato per dare informazioni in merito alle opere pubbliche e per raccogliere reclami e suggerimenti dei cittadini sulle ripercussioni che ha e avrà il cantiere. Non è in possesso dei servizi comunali citati alcuna informazione in merito agli interventi privati.

Ciò rientra in un progetto di percorsi di urbanistica partecipata, che l’Amministrazione comunale ha ritenuto di proporre ogni qual volta vengano attuati piani particolareggiati di forte rilevanza pubblica. È stato così, ad esempio, per gli interventi delle Acque Chiare e di Ospizio.

Agli imprenditori e ai proprietari di aree strategiche per la città disponibili a collaborare con l’Amministrazione comunale per progettare la parte pubblica dei luoghi e dei servizi di quartiere insieme ai cittadini è stata offerta disponibilità ad attivare iniziative con le stesse finalità di quelle del Parco Ottavi. Informazione e trasparenza, dunque, e non certo pubblicità alla parte privata dell’intervento, per la quale gli attuatori non hanno certo bisogno del Comune.
















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