Inaugura sabato 23 giugno la pista ciclabile che da S.Felice sul Panaro conduce fino a Finale Emilia. L’opera, lunga oltre 11 chilometri tutti asfaltati, è stata realizzata dalla Provincia di Modena con un investimento di un milione di euro.
La cerimonia del taglio del nastro si svolge alle ore 9,30 a S.Felice (l’appuntamento per i ciclisti è in via Repubblica all’incrocio con via Ronchetti) alla presenza di Emilio Sabattini, presidente della Provincia di Modena, Egidio Pagani, assessore provinciale alla Viabilità, Mario Meschieri, sindaco di S.Felice sul Panaro e Raimondo Soragni, sindaco di Finale Emilia. Seguirà una biciclettata lungo la pista, con sosta a Massa finalese, per partecipare alla cerimonia di inaugurazione sul versante di Finale Emilia, in programma alle ore 11 al campo Masi.
La pista, costruita seguendo il vecchio percorso della ferrovia che collegava Bastiglia, Mirandola e Finale Emilia dimessa nel 1964, è larga tre metri più un metro di banchina laterale, ed è accessibile solo a pedoni e ciclisti. Tutte le intersezioni con le strade comunali sono illuminate tramite impianti a energia solare, mentre in diversi tratti sono stati installati parapetti in legno per un migliore inserimento nell’ambiente. Particolarmente suggestivi alcuni passaggi di attraversamento dei canali di bonifica e il tratto in prossimità della chiesetta della Madonna della Neve nel comune di S.Felice.
“La ciclabile – sottolinea Pagani – può essere utilizzata sia per trascorrere una giornata immersi nel verde della campagna in tutta sicurezza, ma anche per brevi spostamenti dalla casa al lavoro. Il progetto fa parte di un piano provinciale di potenziamento dei collegamenti ciclabili intercomunali per favorire la mobilità sostenibile e la sicurezza dei ciclisti”.
Per il sindaco di S.Felice Meschieri “l’opera permette di partire da Medolla, dove è in corso di ultimazione il tratto di via Postale che confina con San Felice, attraversare il paese e arrivare direttamente a Finale Emilia. La pista sarà utile anche per chi lavora al polo industriale e per gli abitanti delle frazioni collegate al capoluogo attraverso percorsi ciclabili. Nel nuovo Psc, inoltre, è previsto il potenziamento della rete ciclo-pedonale e lo spostamento del polo scolastico in una zona meglio servita in termini di viabilità, assicurando anche l’accesso ciclabile”.
Il sindaco di Finale Emilia Soragni coglie l’occasione per annunciare “l’appalto dei lavori di altre due piste ciclabili a Casumaro e a Canaletto per un importo complessivo di oltre 400 mila euro, e l’approvazione del progetto di un nuovo percorso protetto per disabili, anche questo ciclabile, a Finale Emilia2”.
Lungo il percorso dell’ex ferrovia Modena-Mirandola la Provincia ha aperto nel 2005 i tratti ciclabili Modena-Bastiglia e i due tratti che da Villafranca di Medolla arrivano a S.Felice e a Mirandola con un investimento di oltre tre milioni. Per completare il collegamento Modena-Mirandola resta da realizzare il tratto, lungo circa 25 chilometri, da Bastiglia a Villafranca, un’opera che ha un costo di oltre due milioni di euro per la quale la Provincia ha iniziato la fase di studio preliminare.
