Resoconto dell’ultimo Consiglio comunale carpigiano

Sono state diverse le interrogazioni che sono state rivolte alla Giunta comunale nel corso dell’ultimo civico consesso di giovedì 19 luglio scorso: Enrichetta Annovi ha chiesto conto in primis di aprire immediatamente il servizio igienico che si trova nel Parco delle Rimembranze, molto frequentato nella stagione estiva, “cosa che doveva già essere stata fatta ascoltando tutte le lamentele”.

L’assessore ai Lavori Pubblici Carmelo Alberto D’Addese ha replicato all’esponente azzurra che “nel Parco sono in funzione bagni ad uso pubblico di recente ristrutturazione dati in gestione ai titolari dell’esercizio pubblico sito nel parco stesso, al fine di assicurare una migliore igiene delle strutture e la necessaria vigilanza contro gli atti vandalici, e sono in funzione negli stessi orari di apertura del bar. La Giunta ha disposta la rimozione della struttura dei bagni ormai in disuso e sono al vaglio alcune ipotesi per l’installazione di bagni autopulenti”. Annovi ha replicato che molti anziani “non vanno nel bar perchè temono di dover consumare per poterlo utilizzare, sollecito l’installazione nel minor tempo possibile dei bagni autopulenti”.
Argio Alboresi (Lega nord) ha invece interrogato D’Addese sui recenti allagamenti della zona di via Lama, chiedendo i motivi di questo fatto, chi dovrà risponderne con indennizzi ai cittadini e quali provvedimenti si intendano prendere oltre agli adeguamenti della rete fognaria per evitare che tornino a verificarsi. L’assessore ha ribadito che il 12 giugno scorso in via Lama si è verificato un fenomeno di particolare intensità che ha avuto come conseguenza gli allagamenti di alcune strade: “sono in corso confronti con Aimag e il Consorzio di Bonifica per vagliare alcune proposte d’intervento che si presume potranno portare in tempi abbastanza brevi ad una prima tranche di lavori sulle infrastrutture fognarie. La soluzione va cercata in sinergia con questi enti: fra le possibili soluzioni la realizzazione di ‘pozzetti scolmatori-troppo pieno’ nei punti critici come l’innesto fognario Lama-Muratori-Alghisi ed il relativo collegamento e scarico delle acque bianche nei canali di bonifica. In via Muratori inoltre verrà potenziata la fognatura con la costruzione di un ramo parallelo presumibilmente in via Sigonio”. A precisa richiesta di Alboresi D’Addese ha ribadito poi che i tre enti citati nella sua risposta dovranno fare fronte agli eventuali indennizzi, e che il punto di riferimento dei cittadini sarà il Comune.

L’assessore alle Politiche culturali Alberto Bellelli ha infine risposto ad una interrogazione del capogruppo di Forza Italia Roberto Andreoli in merito alla manifestazione Transromanica del 9-10 giugno scorso e alle modalità organizzative con cui questa si è dispiegata, in una commistione di ruoli tra operatrici e volontari che non ha però evitato di garantire una visita al campanile della Sagra in condizioni igieniche poco dignitose. Bellelli ha sottolineato come ci sia stata effettivamente una disfunzione relativamente alla pulizia delle finestre all’ultimo piano del Campanile, mentre il giorno precedente l’apertura della Torre erano stati ripuliti scale, pianerottoli, vialetto d’accesso.
“Sono differenti gestione e controlli tra Torre e chiesa, la prima a carico del Comune, la seconda dei volontari del Movimento della Terza età e in questo caso nonostante una telefonata ad hoc c’è stato un problema di comunicazione. In merito al ruolo delle operatrici che hanno lavorato nel weekend dedicato a Transromanica due si davano il cambio per fare salire e scendere i visitatori dalla Torre e la terza contava i presenti per fini statistici. Credo però che non si possa negare che esista un poco di confusione tra i ruoli”. Andreoli ha ricordato come i volontari abbiano manifestato la loro disapprovazione per la presenza di operatori inviati da QuiCittà: “speriamo che ciò non si debba più ripetere e che si attivino canali comunicativi più trasparenti con i volontari”.