venerdì, 26 Aprile 2024
13 C
Comune di Sassuolo
HomeAmbienteApicoltura: contributi per qualificare i prodotti, pronto pre-bando





Apicoltura: contributi per qualificare i prodotti, pronto pre-bando

Gli apicoltori modenesi possono già presentare la domanda per chiedere l’assegnazione di contributi per il miglioramento della produzione e della commercializzazione del miele per l’anno apistico 2007-2008. A questo scopo, la Regione Emilia Romagna ha adottato un pre-bando contenete le disposizioni per la presentazione di richiesta di contributi.

Le domande devono essere inoltrate al servizio Agro-Ambiente della Provincia di Modena dell’assessorato Agricoltura, via Raiunusso 144 Modena (per ulteriori informazioni rivolgersi al servizio Agroambiente, telefono 059 209796 o 209765). Per saperne di più visitare il sito internet Agrimodena.

I contributi serviranno per finanziare azioni in conto capitale che variano dall’assistenza tecnica e formazione professionale degli apicoltori alla lotta contro la varroasi (acaro che succhia l’emolinfa delle larve e delle pupe provocandone un forte deperimento e spesso la morte), alla razionalizzazione della transumanza, fino a provvedimenti a sostegno dei laboratori di analisi del miele.
Gli apiari modenesi, cioè le postazioni, sono oltre 300 per più di 10 mila alveari e una produzione di circa 180 mila chili di miele; il fatturato si aggira intorno al mezzo milione di euro. Gli apicoltori professionisti sono una trentina, quelli che detengono api a uso e consumo familiare sono all’incirca 300.
Le domande di contributo sull’azione di assistenza tecnica e formazione possono essere presentate da istituti di ricerca, enti, organizzazioni di produttori e associazioni, cooperative, consorzi e permette di finanziare il 100 per cento dei costi sostenuti per seminari, convegni tematici, incontri divulgativi, il 90 per cento dei costi per materiali di supporto alle azioni di comunicazione e al 90 per cento dei costi di personale tecnico.
Per la lotta alla varroasi sono previsti contributi per l’acquisto di arnie antivarroa con fondo a rete. Sempre per la lotta alla varroasi sono previsti contributi al 50 per cento della spesa ammissibile per il trattamento del materiale apistico con raggi gamma.
















Ultime notizie