venerdì, 19 Aprile 2024
13 C
Comune di Sassuolo
HomeBolognaQuasi 97mila euro per aiutare le famiglie disagiate di Imola





Quasi 97mila euro per aiutare le famiglie disagiate di Imola

Nei giorni scorsi il cda del Con.Ami (Consorzio azienda multiservizi intercomunale), che ha sede a Imola, ha stanziato 96.800 euro, per il 2008, a favore delle famiglie disagiate residenti nei 23 Comuni. Questi soldi serviranno per sostenere le spese di pagamento delle bollette Hera di acqua, luce e gas. Si tratta della stessa cifra stanziata
per il 2007.

Ai Comuni di Imola, Borgo Tossignano, Casalfiumanese, Castel del Rio, Castel Guelfo di Bologna, Castel San Pietro Terme, Dozza, Fontanelice, Mordano e Medicina vengono
trasferiti complessivamente 46.800 euro, che verranno gestiti dall’Asp; altri 25 mila euro vengono destinati all’Asp, da utilizzare direttamente come Azienda per i Comuni di cui sopra; infine altri 25 mila euro vengono destinati agli altri Comuni del territorio di competenza del Con.Ami: li gestiranno direttamente. Nello specifico, si tratta di Bagnara di Romagna, Brisighella, Casola Valsenio, Castel Bolognese, Conselice, Faenza, Firenzuola, Marradi, Massalombarda, Palazzuolo sul Senio, Riolo Terme,
Sant’Agata sul Santerno, Solarolo.

Per accedere a questi sostegni, i residenti nei Comuni di Imola, Borgo Tossignano, Casalfiumanese, Castel del Rio, Castel Guelfo, Castel San Pietro Terme, Dozza, Fontanelice, Mordano e Medicina dovranno rivolgersi all’Azienda Servizi alla Persona che provvederà a verificare le condizioni di disagio delle famiglie
e la conseguente presa in carico da parte dei servizi; i residenti negli altri Comuni dovranno rivolgersi direttamente al proprio Comune di appartenenza.

In questo modo, spiega il Con.Ami in una nota,
prosegue un intervento di sostegno avviato nel 1998 dall’allora Azienda multiservizi intercomunale, dalla cui trasformazione è
poi nato l’attuale Consorzio.
“La messa a disposizione di questo fondo testimonia la nostra volontà concreta di promuovere non solo lo sviluppo economico ma
anche quello sociale del territorio di riferimento, andando in aiuto alle situazioni di maggiore difficoltà”, commenta il presidente Con.Ami, Nicodemo Montanari.
















Ultime notizie