Proseguono gli interventi avviati dall’Amministrazione comunale reggiana per sanare le carenze del sistema fognario e migliorare la gestione delle acque cittadine.
Sei delibere approvate questa settimana dalla giunta comunale, su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Carla Colzi, danno il via ad altrettanti interventi di estensione e riqualificazione della rete cittadina finalizzati ad assicurare l’allacciamento fognario dei nuovi insediamenti attualmente serviti solo da depuratori, a migliorare il sistema di raccolta e smaltimento delle acque soprattutto nei casi di abbondanti precipitazioni e a rinaturalizzare alcuni dei corsi d’acqua presenti sul territorio. Obiettivo degli interventi è la riduzione degli impatti ecologici delle acque reflue e il miglioramento delle condizioni ambientali di terreni e torrenti, oltre che delle condizioni di deflusso delle acque nelle strade cittadine.
I sei interventi – per un investimento di 2,3 milioni di euro a carico di Comune ed Enìa – riguardano viale Risorgimento, le vie dell’Aquila e della Volta, le aree di Marmirolo, Sabbione, San Maurizio e il torrente Crostolo.
In viale Risorgimento verrà realizzato un nuovo collettore fognario nel tratto compreso tra via Santorre di Santarosa e viale dei Mille, in grado di raccogliere tutte le acque reflue e meteoriche dell’area relativa a viale Risorgimento e alle sue laterali.
Nelle vie dell’Aquila e della Volta verrà sistemato il relativo condotto fognario che ha dato luogo a fenomeni di fuoriuscita di liquami in locali seminterrati e interrati, infiltrazioni nel sottosuolo e difficoltà di scarico dei servizi igienici posti ai piani terreni.
A San Maurizio, nell’ambito delle opere di razionalizzazione del reticolo fognario per le acque nere delle vie Scaruffi e Gattalupa, verrà realizzata una nuova fognatura in via Pascarella a servizio delle abitazioni della zona che attualmente scaricano nel cavo Ariolo e dei futuri insediamenti dell’area.
Per quanto riguarda le ville cittadine, a Marmirolo si darà avvio al primo stralcio dei lavori per l’allacciamento degli insediamenti residenziali e produttivi della frazione e delle zone limitrofe alla rete fognaria esistente (collettore Masone–Rubiera).
A Sabbione verrà realizzato il secondo stralcio di interventi per l’allacciamento alla pubblica fognatura delle utenze esistenti e future e per il risanamento dei fossi e dei cavi di bonifica attualmente utilizzati come collettori. Le strade interessate sono via Anna Frank e via del Mulino.
Verrano inoltre realizzate opere di regolazione dei deflussi e di sollevamento del collettore di collegamento tra il canale di Secchia e il torrente Crostolo, tali da permettere il recupero di acque piovane da convogliare nel Crostolo al fine di aumentarne il bacino e di rinaturalizzarlo. Il collettore, il cui tracciato segue all’incirca il percorso della tangenziale sud di Reggio, rientra infatti in una più vasta serie d’interventi, realizzati dall’Amministrazione comunale in collaborazione con il Consorzio di Bonifica Parmigiana Moglia, per il miglioramento delle condizioni ambientali del Crostolo, tramite la riduzione delle immissioni inquinanti e la rinaturalizzazione del torrente mediante l’immissione artificiale d’acqua.
Nel 2009, grazie a un finanziamento regionale, verrà inoltre realizzato una grande dorsale fognaria lungo la sponda ovest del Crostolo a servizio di Canalina, via Dalmazia e Orologio per un investimento di oltre 4 milioni di euro. Al potenziamento della fogna di viale Risorgimento, che alleggerirà i carichi fognari della zona ospedale, contestualmente alla realizzazione del parcheggio scambiatore di via Croce- Luxemberg, verranno realizzate reti a servizio della zona e in particolare del quartiere Manenti.
Sono stati di recente ultimati i lavori di risanamento ed estensione della rete fognaria in zona Giglio, a San Rigo, Fogliano, via Settembrini, via del Chionso, via Emilia Santo Stefano. Sono in corso interventi anche in via Inghilterra, vie Salimbene da Parma e Nobel a Sesso e in via Monti. Per quanto riguarda la qualità delle acque l’Amministrazione sta lavorando, oltre che per il risanamento dell’Ariolo, anche per il torrente Rodano. L’investimento totale per le opere realizzate, in corso di esecuzione e di prossimo avvio ammonta a 13 milioni di euro.
Per i prossimi anni sono già stati programmati interventi nelle vie Bixio, Monviso, Tassoni, Gabelli, Samoggia, Cipriani, Scaruffi e nelle zone delle Acque Chiare, di Marmirolo (secondo stralcio) e al quartiere Olimpia per un investimento di circa 7 milioni di euro.
Gli interventi sono finanziati, oltre che dal Comune di Reggio, anche da Enìa, Consorzio di Bonifica Parmigiana Moglia Secchia, Ato, Regione Emilia Romagna e Ministero dell’ambiente.
