I giornali di oggi sono preoccupanti. A Modena prosegue lo stillicidio di scippi. Ci sono aree come via Carbonieri dove la presenza di un negozio etnico e di frequentatori maleducati tiene in scacco un intero quartiere. C’è la situazione degradata del palazzo Lambda, dove la morosità sulle utenze degli inquilini ha portato in luce un’area del tutto simile ai più noti Errenord e Windsor Park.
In provincia non va meglio: un furto in pieno giorno a Maranello dove i proprietari del negozio sono stati presi in ostaggio. E poi rapine nelle banche a Carpi etc.….
Questo elenco dovrebbe bastare a far comprendere che il problema della sicurezza esiste. Credo che la Provincia debba proporre un nuovo patto di solidarietà fra enti affinché attraverso un supporto sulle attività amministrative, si possa liberare forze di polizia municipale al fine di presidiare il territorio. Non si vuole militarizzare la città, ma più semplicemente far sentire che le amministrazioni e lo Stato ci sono, e garantiscono il loro intervento per una vera convivenza civile.
I vigili devono stare in strada e Sassuolo lo dimostra: finalmente un sindaco che prova a fare quanto promesso in campagna elettorale, e un assessore alla sicurezza che gira con le pattuglie, toglie i vigili dagli uffici e li riporta in strada, e che pensa che il loro compito non sia solo fare multe per divieto di sosta.
A Maranello cosa succede? Un consiglio comunale convocato per discutere sulla sicurezza ha prodotto un nulla di fatto. E il giorno dopo due persone hanno sperimentato purtroppo quanto la sicurezza non sia un problema teorico, di sola “percezione”, ma fin troppo pratico.
A Modena invece cosa accade? 17 nuovi referenti per la sicurezza per i locali del centro: gli steward. Che hanno un’utilità, ma che non risolvono un problema ben più complesso di presidio del territorio, per quelle aree fuori dalle vie della cosiddetta movida, o per le zone fuori dal centro dove i cittadini dopo una certa ora – ma a volte anche in pieno giorno – non si sentono sicuri ad uscire di casa.
Ma a ricordare quello che dice la cronaca si viene accusati di essere sciacalli…
Avv. Luca Ghelfi
Consigliere Provinciale – PDL
