Il recesso di Maranello dell’associazione dei comuni del distretto ceramico indica, innanzitutto, che il Sindaco Bursi non è ancora in grado di spogliarsi della propria casacca di partito per indossare la veste istituzionale, come richiederebbe il ruolo dell’amministratore comunale.
L’associazione dei comuni del distretto ceramico è morta esclusivamente per motivi politici: i tre Sindaci del Pd, compreso quello di Maranello, nell’escludere qualsiasi soluzione di compromesso nel rinnovo delle convenzioni dei servizi gestiti a livello associativo, hanno deciso di isolare il Sindaco di Sassuolo di colore politico diverso.
Il Sindaco Bursi, nel proporre al Consiglio comunale l’uscita di Maranello dall’associazione, non ha fatto altro che accodarsi a logiche di partito ed ha letteralmente dimenticato che, nel distretto, ci sono aziende a fine cassa integrazione o persone che hanno già perso il lavoro, nonchè evidenti problemi di sicurezza legati anche alla crisi economica. Senza considerare che oramai tutti sostengono che le sinergie e le economie di scala devono essere la via maestra da perseguire in un periodo di risorse limitate, dove persino i finanziamenti premiano solamente le collaborazioni tra comuni.
Le conseguenze per Maranello saranno pesanti, soprattutto nell’efficienza del servizio di polizia municipale, che, senza la centrale operativa rimasta a Sassuolo, vedrà in Formigine il comune capofila. Il comune di Maranello rischia di rimanere ai margini nella gestione della sicurezza, anche perché Formigine per la sua vocazione prevalentemente residenziale, da sempre, guarda verso Modena, piuttosto che al distretto ceramico ed, ora, senza il legante dello stesso colore politico, si sentirà più libero di allontanarsi dal distretto, cercando delle collaborazioni con Modena. Non a caso i contrasti maggiori, come la collocazione della moschea, sono sorti tra i comuni di Formigine e Sassuolo e la stessa Modena ha in progetto di espandersi verso Formigine.
Credo che Maranello, tra i comuni che potenzialmente sono orientati verso Modena, sarà quello maggiormente penalizzato nel controllo del territorio, a seguito della scellerata scelta di sopprimere il Corpo Unico di polizia municipale del distretto ceramico e che il Sindaco Bursi, quando afferma di impegnarsi per la realizzazione dell’unione dei comuni del distretto ceramico, dimostra la stessa ipocrisia di quelle coppie, formate da marito e moglie, che, mentre divorziano, auspicano nel futuro di ritornare insieme.
