Mercoledì 31 marzo sarà di scena, al Teatro Carani di Sassuolo, la tragedia più famosa della storia del teatro: Romeo e Giulietta. Il Balletto di Milano regala al pubblico una versione danzante, agile ma altrettanto ricca e affascinante tanto da non aver nulla da invidiare alle grandi produzioni degli enti lirici: uno spettacolo per tutti, giovani e meno giovani, capace di catturare l’attenzione e il cuore degli appassionati alla ricerca di novità e di raffinatezza. Una versione moderna ma allo stesso tempo basata su dettami classici, ricca di contenuti sia tecnici sia artistici. La vera novità del balletto è legata ad alcune scelte adottate che lo differenziano da altri, a partire dalle musiche: sarà, infatti, sulla splendida partitura di Cajkovskij, impreziosita da altri brani del compositore russo, le cui struggenti melodie riescono già da sole ad emozionare gli animi, che si dipanerà la tragica storia dei due innamorati.
La chiave dell’interpretazione data dal coreografo Giorgio Madia, sta nella ricomposizione temporale degli eventi: una storia che parte dal culmine del dramma e si snoda con lo scopo di enfatizzare l’amore perfetto, anche se in lotta con la società e il mondo, dei due amanti.
I contrasti di vita e morte, amore e guerra, giorno e notte, sono evocati dai colori bianco e nero in uno scenario che, secondo la semplicità del teatro elisabettiano e shakespeariano, rinuncia a pesanti strutture scenografiche e si avvale di pochi attori interpreti nei diversi ruoli.
Uno spettacolo che regalerà sicuramente emozioni. Da non perdere.
Inizio spettacolo ore 21.00
