martedì, 23 Aprile 2024
13 C
Comune di Sassuolo
HomeAttualita'Fiorano: è sempre l’era dei gemelli





Fiorano: è sempre l’era dei gemelli

“Un successo oltre le aspettative” è il commento dell’assessore ai gemellaggi Luca Vallone sul week-end del Maggio Fioranese appena trascorso, nel quale si è rinnovato, come ogni anno, l’appuntamento con alcune delle comunità gemellate con il Comune di Fiorano.

Quest’anno erano presenti l’Associazione Amici di Nevé Shalom e una delegazione del Comune di Nardò. Il vicesindaco di Burgos e il complesso folcloristico del comune sardo era contestualmente ospiti del Circolo Nuraghe: “I fioranesi hanno ricambiato con una massiccia partecipazione alle iniziative previste – spiega Vallone – Già sabato mattina, nonostante il maltempo, sono stati numerosi i cittadini intervenuti nell’incontro tra l’amministrazione di Nardò e i rappresentanti delle amministrazioni del distretto ceramico, ma la partecipazione dei fioranesi, immigrati e non, è letteralmente esplosa nel corso di domenica riempiendo il teatro Astoria durante lo spettacolo ‘SSettate ca ti contu’ e la piazza per ‘Lu ritmo ti la taranta’. Il mio personale ringraziamento e quello della Giunta va al sindaco Antonio Vaglio e all’assessore Antonio Cavallo di Nardò per aver contribuito in modo determinante al successo delle iniziative, nonché al regista Paolo Zacchino, organizzatore dello spettacolo teatrale”. “Voglio anche ringraziare Raimondo Farina, vicesindaco di Burgos, per avere con il gruppo folcloristico voluto sottolineare con la loro partecipazione al Maggio, l’importanza del Nuraghe come sede di incontro fra culture, in quest’anno che è il trentesimo dalla nascita del circolo”.

Il successo del week-end dimostra come siano ancora sentiti i legami con le terre di origine degli immigrati che costituiscono la maggioranza degli abitanti di Fiorano, comune che all’inizio degli anni Sessanta, quando iniziò lo sviluppo industriale della ceramica, contava cinquemila abitanti, divenuti più di diecimila dieci anni dopo e quindicimila a metà degli anni Ottanta. I primi gruppi vennero proprio dai paesi che oggi hanno costruito rapporti istituzionali: i comuni sassaresi di Burgos, Bultei, Ittireddu e Ozieri, il comune calabro di San Donato di Ninea, il comune pugliese di Nardò, i comuni lucani di Laurenzana, Anzi, Calvello, Abriola. Anche Nevè Shalom Wahaat as Salam ha sottoscritto un patto di gemellaggio sulla condivisa volontà di pace, mentre con Rmuruti in Kenya e Itaberai il Brasile l’incontro con le comunità civili è avvenuto attraverso il sostegno alle locali missioni.

Sabato 22 e domenica 23 maggio il week end del Maggio Fioranese riprende il tema dell’amicizia e dell’incontro con altre comunità con una giornata dedicata all’intercultura e alla cooperazione internazionale: stand in piazza, laboratori per bambini, conferenze, spettacoli, incontri con autori, iniziative di solidarietà.
















Ultime notizie