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Al via in Appennino le rassegne dei prodotti tipici

Parmigiano reggiano e ricotta, cioccolato e croccante ma anche castagne, funghi e tartufi. Il mese di ottobre in Appennino sarà dedicato alla valorizzazione e alla diffusione dei prodotti tipici d’eccellenza della gastronomia della montagna modenese. Dalla “Sagra del parmigiano reggiano” di Lama Mocogno ai “Giochi di cioccolato e croccante” di Sestola fino alla “Sagra del tartufo” di Montefiorino, tutti i fine settimana di ottobre saranno animati dalle rassegne del gusto con un ricco programma di appuntamenti enogastronomici. Le manifestazioni sono promosse dai Comuni coinvolti in collaborazione con la Provincia di Modena e con il Consorzio Valli del Cimone che propone anche pacchetti weekend per scoprire le bellezze naturalistiche e gustare le produzioni tipiche dell’Appennino.

Come spiega Gian Domenico Tomei, assessore provinciale all’Agricoltura: «Sono diverse le produzioni tipiche dell’Appennino che già raggiungono un riconosciuto livello d’eccellenza, anche a livello nazionale, e che stiamo valorizzando mettendo una particolare cura sia nelle tecniche di coltivazione e produzione che in quelle di trasformazione. Primo fra tutte il parmigiano reggiano, che sta vivendo un momento positivo di mercato e al quale finalmente si riconosce il giusto valore».

Si comincia venerdì 1 ottobre, e fino a domenica 3, con la settima edizione della “Sagra del parmigiano reggiano” a Lama Mocogno che vede tutto il paese coinvolto in esposizioni, vendita e degustazioni del “re” dei formaggi prodotto esclusivamente nei caseifici locali. Sabato 9 e domenica 10 ottobre, torna a Sestola uno degli appuntamenti più attesi dai golosi, i “Giochi di cioccolato e croccante” con i migliori cioccolatieri d’Italia, degustazioni, sculture di cioccolato, concorsi e animazioni che vedono protagonista il cibo degli dei. Ma sono tanti le eccellenze alimentari che i produttori dell’Appennino modenese propongono al pubblico: dalla ricotta (a Riolunato sabato 9 e domenica 10 ottobre) ai funghi porcini, di scena il 16 e 17 ottobre a Pievepelago, senza dimenticare il tartufo modenese celebrato nella sagra di Montefiorino. Nello stesso weekend si svolgono a Sestola la festa della gastronomia locale “Pan còtt e cumpanàdegh” e a Fontanaluccia di Frassinoro la sagra della castagna, protagonista anche il 30 e 31 ottobre a Montecreto con la 25ª edizione della “Festa”.

A LAMA MOCOGNO DA SABATO 2 OTTOBRE IL PARMIGIANO

Inizia venerdì 1 ottobre a Lama Mocogno la 7ª edizione di “Parmigiano reggiano… da gustare”, la manifestazione, che continua fino a domenica 3 ottobre, nata per valorizzare uno dei prodotti simbolo del territorio che si inserisce a pieno titolo fra le produzioni agroalimentari più pregiate e tipiche d’Italia. La rassegna dedicata al “re” dei formaggi, che rientra nel cartellone del Wine food festival, è organizzata dal Comune di Lama Mocogno con la collaborazione della Provincia di Modena, e propone un weekend di festa con mercatini, degustazioni, gare di lancio della forma, menù a tema nei ristoranti, visite guidate nei caseifici, prove di taglio, giochi e animazioni per le strade e nelle piazze del paese.

«Il Parmigiano reggiano prodotto in montagna, a differenza di altri blasonati formaggi, non può essere “fabbricato” industrialmente – spiega Luciana Serri, sindaco di Lama Mocogno – ma viene prodotto solo dalle mani esperte del casaro, artigianalmente, come alle sue origini. Simbolo del mangiar sano e genuino e della buona cucina, questo prodotto occupa un posto centrale nello sviluppo dell’economia agricola locale ed è il perno attorno al quale si sono sviluppate e affermate culture e tradizioni contadine da non disperdere».

La rassegna comincia venerdì 1 ottobre, alle 18, con la presentazione del libro “Racconti in forma” di Massimo Casarini, una raccolta di 19 racconti con protagonista il Parmigiano Reggiano. La serata proseguirà con il concerto dei Layout. Sabato 2 ottobre, alle ore 9, inaugurazione ufficiale della manifestazione con sfilata per le vie del paese e apertura degli stand espositivi con vendita diretta di parmigiano reggiano, burro, ricotta, aceto balsamico, miele e derivati, patate e prodotti biologici. Dalle 10 i bambini delle scuole elementari parteciperanno a “Quale merenda per i nostri ragazzi?”, l’iniziativa sui temi dell’educazione alimentare promossa in collaborazione con la Provincia di Modena, nell’ambito di Fattorie didattiche, che porterà ragazzi e genitori a scoprire come è semplice preparare una colazione sana e buona.

La giornata proseguirà con presentazioni di libri, animazioni per bambini e, dalle 16, il convegno “Un formaggio sempre in forma” durante il quale sarà presentato uno studio, curato dalla Provincia, sull’importanza dell’uso dei foraggi di alta qualità nella filiera del parmigiano raggiano. Lo studio propone uno strumento per dare valore alle partite di fieno utilizzando una serie di parametri qualitativi determinabili in laboratorio.

SESTOLA, DA VENERDÌ 8 OTTOBRE I “GIOCHI” DI CIOCCOLATO

Torna a Sestola, da venerdì 8 e fino a domenica 10 ottobre, la rassegna più attesa dai golosi e dagli amanti delle leccornie: giunti all’ottava edizione, i “Giochi di cioccolato e croccante” animeranno come ogni anno il centro storico del paese con degustazioni, lezioni multimediali per i bambini, trofei di sculture di cioccolato, concorsi, giochi, animazioni, musica e tanti stand gastronomici.

I “Giochi di cioccolato e croccante” sono promossi dall’ associazione “Sestola crea”, dalla Provincia di Modena, dal Comune di Sestola con la collaborazione di Marisa Tognarelli, che ne è l’ideatrice, e del pasticcere di Sestola Luca Burgoni. Alla manifestazione, che si svolge all’aperto nelle vie e nelle piazze del centro del paese, al chiuso nei bar, nelle enoteche e nei , partecipano i migliori cioccolatieri italiani e, quest’anno, anche gli allievi e i docenti della Scuola alberghiera e di ristorazione di Serramazzoni.

Per l’intero weekend si susseguiranno lezioni su come si scolpisce il cioccolato, un corso per diventare cioccolatieri rivolto a ristoratori e appassionati, degustazioni, gare tra maestri pasticceri, cene con menù a tema, gare di torte per le nonne, bambini vestiti da cioccolatini che sfilano per il paese, convegni su turismo e gastronomia, animazioni e spettacoli nelle vie del centro e il classico assalto del fine settimana alle bancarelle allestite per l’occasione per acquistare cioccolato, fondente, al latte, alle nocciole, ma anche alla cannella, al sesamo, al peperoncino, e il tipico croccante, alla nocciola, alle mandorle, alle arachidi, ma anche tanti altri prodotti locali.

MONTEFIORINO, DAL 23 OTTOBRE LA SAGRA DEL TARTUFO

Giunta alla 19ª edizione, torna a Montefiorino, da sabato 23 ottobre a lunedì 1 novembre, la mostra mercato del tartufo modenese, la manifestazione che, richiamando numerosi visitatori, animerà la piazza centrale e le vie del paese con gli appuntamenti che l’hanno resa famosa nel corso degli anni, dagli stand con specialità gastronomiche all’esibizione dei cani da tartufo, dall’animazione musicale e con gli artisti di strada alla mostra su funghi e tartufi. Per tutto il periodo della festa inoltre, sarà possibile assaggiare le prelibatezze del territorio nei ristoranti convenzionati.

Novità assolute dell’edizione 2010 sono “Acquolina in rocca”, degustazione su prenotazione all’interno della Rocca Medievale delle tipicità locali abbinate al tartufo, le visite guidate alla centrale idroelettrica di Farneta, al borgo antico di Vitriola e alla Tartufaia di Montefiorino. Tutte le iniziative sono a numero chiuso. È già possibile prenotarsi (tel. 0536 962811; e mail: segreteria@comune.montefiorino.mo.it). Non mancheranno inoltre le iniziative per bambini come la Caverna del Drago.
















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