Nella giornata di ieri, personale in servizio presso il Posto di Polizia Centro, unitamente a unità della locale Polizia Municipale, ha svolto un servizio straordinario di controllo del territorio mirato al contrasto dell’immigrazione clandestina. In particolare, gli agenti hanno perlustrato le zone adiacenti a Via Medaglie d’Oro, a Via Munarola e a Via Formigina.All’interno di un edificio ubicato in Via Medaglie d’Oro è stata riscontrata la presenza di due appartamenti probabili alloggi di cittadini irregolari con le norme che regolano la permanenza nel nostro Paese.
Al termine delle verifiche, effettuate anche a seguito di specifici esposti giunti presso la locale Questura ed il Comando della Polizia Municipale di Modena, sono state accompagnate in Questura tre persone. Di queste, un cittadino di nazionalità romena è stato accompagnato presso il locale C.i.e. poiché pregiudicato per reati contro il patrimonio, mentre per una donna di nazionalità ucraina per la quale era stato disposto il rigetto dell’istanza di permesso di soggiorno è stata espulsa dal territorio nazionale. In entrambe le situazioni sono state contestate le violazioni per le omesse cessioni di fabbricato (EURO 1500) e per l’attività di affittacamere abusivo (Euro 500).
Gli agenti, poi, si sono spostati in Via Munarola a seguito della denuncia di invasione di edificio presentata dalla proprietà, svolgendo un intervento presso un capannone industiale in disuso, oggetto di procedura giudiziaria a seguito di fallimento. All’interno sono state identificate cinque persone, tutte di origine nordafricana e pregiudicate, una delle quali è stata tratta in arresto per inosservanza dell’ordine del Questore, reato per il quale aveva già riportato in passato altre due condanne. Lo stesso è stato giudicato con rito direttissimo in mattinata. Le altre quattro persone, tutte con una sanatoria in corso come badanti, sono state messe a disposizione del locale Ufficio Immigrazione. Sono stati tutti denunciati per invasione di edifici e terreni. Il curatore della proprietà, giunto sul posto, ha provveduto ad effettuare la bonifica dell’area e la chiusura dello stabile per impedire nuove future occupazioni.
In Via Formigina, infine, a seguito dei numerosi esposti pervenuti, si è provveduto, unitamente alla proprietà di uno stabile, ad effettuare un controllo all’interno dell’edificio rurale in stato di abbandono sito in prossimità di una casa protetta per anziani.
Sono state rilevate soltanto numerose tracce di bivacchi recenti. Il personale inviato dalla proprietà ha provveduto a murare gli accessi all’edificio e ad effettuare una bonifica dello stesso.
Personale della Polizia di Stato ha, infine, tratto in arresto un cittadino di nazionalità tunisina, un altro, invece, della stessa nazionalità è stato accompagnato presso il locale C.i.e., mentre un terzo, anch’egli tunisino, è stato espulso dal territorio nazionale.