Trovo francamente la strumentalizzazione politica da parte della sinistra piuttosto disdicevole. Il 17 marzo è la festa nella nostra Nazione. E’ la festa di tutti, e anche della nostra Costituzione, che nessuno vuole attaccare. Chi oggi difende a spada tratta il nostro Stato, la nostra Costituzione, sono le stesse persone che fino a qualche anno fa deridevano e chiamavano fascisti coloro che usavano il termine “patria” e si riconoscevano nel tricolore.
Probabilmente la sinistra ha bisogno di un nemico per tenere compatto un partito che si disfa, e per formare una coalizione che ha solo in questo la sua unità. Mi fa piacere sapere che secondo Delle Ave la scuola non sia un problema, e che l’on. Ghizzoni trovi che sia meglio una scuola che ha dimostrato di non preparare gli studenti adeguatamente: per questo ci sono tanti esponenti della sinistra a livello nazionale che mandano i loro figli nelle scuole private. Perché immagino riconoscano il valore della scuola pubblica così com’è. Personalmente credo nel grande valore sociale della scuola pubblica, ma credo anche nel diritto di scelta, e nella possibilità di migliorare un sistema che negli ultimi decenni si è occupato molto di fare da ammortizzatore sociale, e molto meno degli alunni e dei genitori.
Se l’obiettivo del PD è unire la Nazione, non credo l’otterrà cercando di far diventare una giornata di festa nazionale, una rievocazione di parte: non permetteremo che si faccia del 17 marzo quanto è stato fatto al 25 aprile.
(Avv. Luca Ghelfi, Consigliere Provinciale – PDL)
