Tutto è pronto per la cerimonia di domani pomeriggio, domenica 1 maggio, quando nei giardini della Basilica della Beata Vergine del Castello di Fiorano Modenese sarà inaugurata e benedetta la statua bronzea dedicata a Giovanni Paolo II, nel giorno della sua beatificazione.
Per consentire un ordinato svolgimento della manifestazione è stata emessa una ordinanza che prevede la chiusura del piazzale antistante il santuario dalle ore 13 alle ore 19, con un servizio di navetta dell’Avf dall’incrocio di Via del Santuario con Via Vittorio Veneto, attivo dalle ore 15 alle ore 19.
Il programma prevede, alle ore 15, nella chiesa parrocchiale, la conclusione delle Quarantore con l’adorazione eucaristica fino alle ore 16, quando una processione salirà alla Basilica, dove sarà impartita la solenne benedizione eucaristica dall’arcivescovo di Modena Mons. Antonio Lanfranchi. Seguirà, alle ore 16.45, con la partecipazione del sindaco Claudio Pistoni e delle autorità civili, l’inaugurazione e la benedizione della statua del Beato Giovanni Paolo II, provvisoriamente posizionata nel giardino della Basilica in attesa che si concludano i lavori di consolidamento e riqualificazione del Parco della Rimembranza, dove la statua troverà la sua definitiva sistemazione.
Seguiranno un lancio di palloncini dei bambini del catechismo e un rinfresco.
La Filiale di Modena di Poste Italiane, in occasione della “Beatificazione di Papa Giovanni Paolo II”, su richiesta della Diocesi di Modena – Nonantola, ha approntato un servizio temporaneo con speciale annullo postale figurato che si potrà ottenere domenica, dalle 15 alle 20, nello spazio allestito presso il Santuario di Fiorano. Nei giorni successivi alla manifestazione, i marcofili o coloro che volessero richiedere l’annullo possono inoltrare le commissioni al Servizio Commerciale/Filatelia della Filiale di Modena di Poste Italiane, in via Emilia Centro n. 86.
Nel Salone del Pellegrino è possibile visitare una mostra di quadri e video dedicati a Giovanni Paolo II.
“Il primo maggio a Roma Giovanni Paolo II sarà proclamato beato – ha scritto il parroco di Fiorano, mons. Giuseppe Albicini – Noi non andremo a Roma, ma parteciperemo in modo diverso, facendo arrivare, inaugurando e mettendo provvisoriamente in giardino la sua statua in bronzo, in attesa che sia posta in modo definitivo in fondo alla piazza, quando sarà completata. Quando venne a Modena, Giovanni Paolo II non poté entrare nel Santuario Mariano Diocesano a cui lui avrebbe poi dato il titolo di “basilica minore”, perché erano in corso lavori di rifacimento del pavimento. Prima di atterrare al circuito automobilistico della Ferrari, dove era atteso da operai, impiegati e dirigenti delle fabbriche della zona, l’elicottero fece un giro attorno alla cupola del Santuario, per permettere al Papa di vederlo dall’alto e di fare una preghiera alla Madonna. Ora certamente dal cielo il Beato Giovanni Paolo II vede le persone che, incoraggiate anche dal suo esempio e dalle sue parole, vengono a pregare in questo Santuario e credo che dirà una buona parola per loro alla Madonna. Il primo maggio sarà un momento di preghiera e di gioia e l’inizio di una presenza incoraggiante, ricordataci dalla statua: il Beato Giovanni Paolo II che ci dice: Andate dalla Madonna, sperimentate la sua presenza materna!”
Come informa la parrocchia di Fiorano: “Il 27 settembre 1989 il santuario della Beata Vergine del Castello, grazie all’interessamento premuroso di mons. Rino Annovi, fu elevato al titolo di Basilica Minore dall’allora pontefice Giovanni Paolo II, come ricorda la lapide commemorativa esposta nell’antisacrestia. Recentemente l’Amministrazione comunale, accogliendo la richiesta della popolazione fioranese e della stessa parrocchia, di ricordare la grande figura di Giovanni Paolo II e in particolare la sua devozione alla Vergine Maria, gli ha dedicato la piazza antistante il Santuario (di proprietà pubblica) dopo averne rinnovato le forme e la pavimentazione. A coronamento di questa felice intuizione e grazie alle generose offerte di parrocchiani e tanti altri devoti, ora si colloca nel giardino antistante il tempio mariano una statua del pontefice in atteggiamento benedicente. Ideata dallo scultore Albano Poli (studio Arte Poli di Verona), la statua è stata realizzata in fusione di bronzo, finemente lavorato; è prodotta in 10 esemplari che saranno collocati in alcuni fra i principali luoghi mariani in tutto il mondo. All’interno del Santuario è conservato anche un busto bronzeo del Beato realizzato dallo scultore Giuseppe Merighi”.
Fiorano è stato infatti il primo comune d’Italia a dedicare una piazza a Giovanni Paolo II, intitolandogli il piazzale della basilica della Beata Vergine del Castello, in ricordo della visita che il sommo pontefice aveva fatto il 4 giugno 1988 per incontrare i lavoratori.
“Il luogo dove ci troviamo – disse Giovanni Paolo II – segnato fortemente dal lavoro e dall’ardimento umano, da fabbriche e campi, da capannoni e ciminiere, è vicinissimo al Santuario Diocesano della Madonna del Castello di Fiorano. Questa circostanza mi pare significativa. E’ in compagnia di Maria di Nazareth, la quale veglia dall’alto del Santuario, che vogliamo sostare insieme per riflettere brevemente sulla situazione economico-sociale dell’Emilia e per accogliere con cuore aperto la parola del Divino Lavoratore, e meditare sul suo esempio”.
La scultura in bronzo del Maestro Poli di Verona sarà poi posizionata in fondo al piazzale, nel Parco della Rimembranza, che il Comune sta consolidando e riqualificando, dopo essere intervenuto con un riuscito restauro del piazzale.
