Sempre elevata l’attenzione di Confesercenti nei confronti del mondo del lavoro ed in particolare per quello che riguarda i giovani. Al termine della settimana scorsa infatti è stato siglato tra l’Associazione imprenditoriale e Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil l’accordo di riordino complessivo sulla disciplina dell’apprendistato nei settori terziario, distribuzione e servizi che entrerà in vigore a partire dal prossimo 26 aprile.
“Con questa intesa – fa sapere Confesercenti Modena – le parti hanno ribadito l’importanza dell’apprendistato che continua ad essere lo strumento principale per l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro, anche in coerenza delle posizioni assunte da Confesercenti e Rete Imprese Italia in occasione del negoziato con il Governo”.
L’accordo prevede, per specifiche figure professionali analoghe a quelle artigiane, durate diversificate. Vengono infatti disciplinate le tre tipologie di apprendistato: valorizzato in particolare quello professionalizzante e l’attività formativa professionalizzante che consente sia all’azienda che al lavoratore apprendista, di ottenere al termine del percorso formativo competenze adeguate alle mansioni che andrà a svolgere. Si rivolge inoltre anche all’apprendistato di alta formazione, con possibilità di promuovere a livello territoriale specifiche intese con le Università.
Con la sottoscrizione dell’intesa infine, le parti hanno confermato e valorizzato pure il ruolo della bilateralità: inserendo all’interno dell’accordo il riferimento al passaggio obbligato all’ente bilaterale per l’ottenimento del parere di conformità.
