“Di fronte ai sacrifici richiesti, non ci tiriamo certamente indietro. Siamo ben consci però che la crisi economica la si contrasta solamente con l’impegno di tutti. Ed ognuno è chiamato a fare la propria parte”. È questo l’appello che arriva da FIPAC-Confesercenti Modena, sindacato che rappresenta i pensionati del lavoro autonomo e del commercio.
Difficoltà ad arrivare a fine mese, ridotta disponibilità economica e capacità di spesa, imposizione fiscale in aumento. Anche a Modena tra le categorie più penalizzate dal critico momento che sta attraversando il Paese, i pensionati risultano fra quelli più esposti. Senza contare, non manca di sottolineare FIPAC-Confesercenti le recenti misure varate dal Governo Monti. “Quanto attuato dal Governo infatti – tiene a precisare il sindacato – mostra a nostro avviso gravi carenze di equità nella suddivisione dei cosiddetti sacrifici tra le diverse categorie sociali. A cui si aggiungono, una scarsa attenzione ai criteri della sostenibilità e della ripartizione in funzione delle singole capacità contributive, e un’inadeguata attenzione agli aspetti sociali della vita dei cittadini”.
“Data dunque l’importanza di tutelare e non penalizzare ulteriormente categorie già ampiamente vessate da carovita e pressione fiscale, come appunto quella dei pensionati – evidenzia FIPAC-Confesercenti – siamo a ribadire la necessità, di interventi da parte del Governo per quello che riguarda: la salvaguardia del potere d’acquisto delle pensioni, attraverso la revisione del paniere dell’ISTAT e l’aggancio delle pensioni alla dinamica salariale. Ma pure: l’eliminazione di tutte le disparità tra lavoro dipendente e lavoro autonomo e soprattutto la revisione dell’IMU, distinguendo i possessori della sola abitazione ed escludendo dal pagamento di essa gli anziani a basso reddito e quelli e i disabili ricoverati permanentemente presso case di riposo”.
Non sono però che alcune riflessioni in merito ai provvedimenti introdotti dal Governo Monti su imposizione fiscale liberalizzazioni e semplificazioni normative, che FIPAC-Confesercenti Modena, conterà di approfondire in un incontro rivolto a tutti i pensionati, giovedì 24 maggio 2012 alle ore 14,30, presso la sede provinciale di Confesercenti, via Santi 8 a Modena – il secondo incontro si terrà a Vignola lunedì 28 maggio presso la sede locale di Confesercenti, stessa ora. Tra gli argomenti che verranno affrontanti: IMU; pagamenti in contanti superiori a 1000 euro; blocco adeguamento pensioni; normativa ISE; revisioni auto e patenti; conti correnti a zero spese.
