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Per due giorni Fanano capitale del mirtillo

Sabato 25 e domenica 26 agosto, nelle vie e nelle piazze del centro storico di Fanano, si tiene la tradizionale “Festa del Mirtillo”, che celebra uno dei prodotti più pregevoli e ricchi di virtù terapeutiche e alimentari della nostra montagna: il mirtillo nero dell’Appennino, che cresce spontaneamente ad alta quota ed è raccolto ancora con metodo artigianale, grazie al famoso pettine. La due giorni, è organizzata dall’Apt di Fanano e dal comitato dei commercianti “Il Sogno”, in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Fanano e proporrà iniziative di divulgazione, assaggi di prodotti a tema, mercati e animazioni musicali. La maturazione del mirtillo, è strettamente legata agli eventi atmosferici come le nevicate e il freddo invernali e le abbondanti piogge primaverili. Se il 2011 è stato un anno di produzione eccezionale, il 2012, a causa sopratutto delle gelate primaverili, presenta previsioni di raccolta e produzione inferiori a quelle degli anni precedenti. Nonostante questo, però, il mirtillo nero dell’Appennino modenese rimane un prodotto di assoluta eccellenza, non solo a livello alimentare. Infatti esso è abitualmente utilizzato per le sue proprietà antibatteriche, antiinfiammatorie e antiossidanti. È molto utile anche come rinforzante delle pareti dei capillari, soprattutto a livello oculare, e come cardioprottettore.

La festa inizierà sabato 25 alle 16.30 presso il municipio di Fanano, dove, nelle Cantine degli Scolopi si terrà una tavola rotonda nella quale saranno presentate le caratteristiche e le peculiarità di questo straordinario frutto. L’evento è organizzato dalla Coldiretti in collaborazione con il Comune di Fanano e l’azienda agricola i Rodi e con il patrocinio della Provincia di Modena, del Parco del Frignano e del Gal Antico Frignano e Appennino Reggiano. Vi prenderanno parte, dopo i saluti del sindaco di Fanano Lorenzo Lugli, numerosi esperti del settore che analizzeranno il mirtillo nei suoi vari aspetti terapeutici: cosmetici, gastronomici e di promo commercializzazione.

Il mirtillo, poi, per tutta la giornata di domenica, sarà utilizzato nelle ricette nei vari ristoranti e dai negozianti del paese che presenteranno tutti i possibili derivati del prodotto fresco. Mercati e animazione musicale, infine, faranno da cornice per tutto il fine settimana a quello che davvero si può definire l’ “Oro nero dell’Appennino”.

 

 
















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