L’attività educativa e didattica in tutte le scuole di Bologna per l’anno
scolastico 2012-2013 inizierà regolarmente, senza ritardi. Sono tuttora in
corso alcuni cantieri nelle scuole, per gli interventi di miglioramento
sismico e altri di manutenzione straordinaria, ma l’Amministrazione
comunale sta operando in collaborazione e sinergia con i dirigenti
scolastici per ridurre al minimo i disagi legati ai possibili, limitati
trascinamenti delle attività di manutenzione in alcune di esse.
“Avevamo promesso alle famiglie che le scuole sarebbero state tutte
riaperte regolarmente il 17 settembre (il 10 per scuole dell’infanzia e
nidi comunali), e abbiamo mantenuto la promessa – spiegano gli assessori
Riccardo Malagoli (Lavori Pubblici), e Marilena Pillati (Scuola) – Abbiamo
lavorato su 75 cantieri, se pure di diversa entità (alcuni per il
miglioramento sismico, alcuni di manutenzione straordinaria), in un periodo
non facile come quello di agosto. I lavori sono terminati in quasi tutti
gli edifici, ma potranno riaprire anche le scuole dove ancora si sta
operando. Abbiamo concordato con i dirigenti scolastici ed i tecnici del
Settore le aree interne delle scuole ancora coinvolte dai lavori e le
modalità di gestione di questa ridotta fase transitoria, per poter
consentire di terminare i lavori assicurando comunque la ripresa delle
attività educative e didattiche con disagi limitati”.
Le scuole oggetto di intervento di miglioramento sismico e rinforzo locale
sono: primaria Bottego, secondaria Salvo d’Acquisto, infanzia Coop Azzurra, nido Patini, secondaria Guercino, secondaria Dozza, primaria 2 Agosto, primaria Mazzini, secondaria Volta.
Anche le palestre delle scuole oggetto di miglioramento sismico saranno
consegnate ai dirigenti contestualmente agli edifici scolastici, salvo per
gli interventi strutturali che verranno effettuati nel corso dell’anno
scolastico, interrompendo per periodi limitati l’attività all’interno delle
palestre. I singoli dirigenti scolastici ed i dirigenti dei relativi
Quartieri sono stati informati.
Per facilitare la comprensione dello sforzo sinergico che ha portato agli
interventi di miglioramento sismico e rinforzo locale, si riportano di
seguito alcune note tecniche sulla genesi del programma.
La classificazione sismica del territorio nazionale è stata variata nel
2003. A seguito di ciò, Bologna è stata inserita in zona 3,
classificazione, questa, che richiede interventi sostanzialmente differenti
da quanto previsto in precedenza, in materia di potenziamento delle
strutture.
Il Comune di Bologna a seguito agli eventi sismici di maggio e giugno ha
attivato, attraverso uno stanziamento di 4 milioni di euro, un programma di
interventi di miglioramento delle strutture maggiormente a rischio a fronte
di eventuali futuri eventi sismici.
Nell’ambito di tali attività il Settore Edilizia Pubblica e Manutenzione si
avvale delle competenze tecniche e scientifiche presenti nel campo
dell’ingegneria sismica, quali il Dipartimento di Ingegneria Civile,
Ambientale e dei Materiali (DICAM) e il Centro Interdipartimentale Edilizia
e Costruzioni (C.I.R.I.-EC) dell’Università di Bologna.
Tale collaborazione è stata formalizzata mediante la sottoscrizione di una
convenzione (Rep. N. 210664 del 25 luglio 2012), la quale prevedeva che il
C.I.R.I. definisse, sulla base del materiale raccolto e delle valutazioni
qualitative di vulnerabilità, in collaborazione con il Settore Edilizia
Pubblica e Manutenzione, la priorità degli interventi nel rispetto del
dettato dell’Ordinanza n. 2 del 16 giugno 2012.
Per espletare l’insieme delle attività previste il C.I.R.I. si è avvalso
dei propri laboratori, svolgendo indagini sperimentali necessarie per la
caratterizzazione dei materiali, seguendo prove distruttive e non,
confrontando le risultanze degli studi e delle analisi con le linee guida
della Protezione Civile attualmente definite, aggiornando le strategie di
intervento in evoluzione con quanto è emerso dagli incontri che
continuativamente il C.I.R.I. ha svolto ai massimi livelli con Protezione
Civile, Regione Emilia-Romagna e Ministero delle Infrastrutture.
L’Amministrazione comunale ha formulato progetti esecutivi sulla base di
quanto emerso dagli studi e dalle valutazioni tecniche formulate dal
C.I.R.I. Il DICAM della facoltà di Ingegneria di Bologna ha confermato le
scelte adottate nei progetti esecutivi elaborati, verificandone la
conformità con le linee guida regionali, in base ai quali si stanno
realizzando gli interventi.
Ferma restando l’apertura regolare dell’anno scolastico, si evidenziano
alcune criticità relativamente ad altre scuole, oggetto di interventi di
manutenzione straordinaria:
Scuola primaria Chiostri: i lavori di demolizione dei paramenti murari
faccia a vista dell’edificio “scuola”, maggiormente invasivi, sono iniziati
e si prevede, condizioni meteorologiche permettendo, di completarli prima
dell’inizio delle lezioni. Nel caso di eventuali, imprevisti trascinamenti
dell’attività e verranno completati nei periodi di inattività (sabato e
domenica). Si valuterà di rendere disponibili le aree esterne “a blocchi”,
in funzione della sicurezza e dell’attività nelle aree contigue. Verrà poi
realizzata una struttura a cappotto che apporterà anche sensibili
miglioramenti sotto il profilo del risparmio energetico. Gli interventi
sulla palestra seguiranno la conclusione di quello sulla scuola.
Scuola secondaria Besta: sono stati effettuate verifiche sulle strutture,
sui materiali che non hanno evidenziato pericoli o preoccupazioni per la
pubblica incolumità. E’ stata eseguita una prova di carico del solaio che
ha fornito risultati confortanti, superiori alle aspettative, confermando
l’agibilità dell’edificio. Eventuali interventi di consolidamento e
miglioramento strutturale verranno eseguiti nel 2013, dopo avere elaborato
informazioni ed indicazioni tramite le prove di carico delle strutture ed
un monitoraggio mensile della struttura che ne evidenzierà il comportamento
nel tempo fornendo gli elementi per realizzare gli interventi più
appropriati.
Scuola d’infanzia Carducci: verrà realizzata una struttura reticolare di
protezione che eviti la caduta di calcinacci e particelle di intonaco.
L’apertura della struttura slitterà di una settimana, quindi al 17
settembre.
Scuola primaria Mattiuzzi Casali: i lavori di consolidamento di parti di
solaio sono in corso e termineranno a scuola avviata, comportando la
chiusura della palestra e di uno spazio contiguo.
Scuola primaria De Amicis: sarà modificata la struttura di puntellamento
delle due scale per consentire il regolare deflusso. I lavori di
consolidamento definitivi verranno realizzati a scuola iniziata, una scala
per volta. Non saranno lavori invasivi, ma attività che, con le dovute
precauzioni e cautele, potranno svolgersi a scuola aperta.
Scuola d’infanzia Federzoni: riaprirà il 10 settembre.
Scuola primaria Federzoni: riaprirà in sede il 22 ottobre (nel frattempo
sarà utilizzata la sede provvisoria c/o le scuole Acri). L’intera scuola,
ristrutturata ed adeguata anche sotto l’aspetto della prevenzione incendi,
sarà quindi nuovamente utilizzabile alla fine del mese di ottobre.
Scuola d’infanzia Tambroni: l’attività proseguirà in via definitiva negli
spazi del piano rialzato, più ampi dei precedenti occupati. Gli spazi
danneggiati dal sisma al 3° piano saranno ristrutturati a scuola in corso e
potranno ospitare le aule speciali.
Palestra scuole Giordani: l’aggiudicazione dei lavori avverrà il 12
settembre. L’inizio dei lavori sarà conseguente e gli stessi termineranno
entro novembre.
Palestra scuole Fortuzzi: l’aggiudicazione dei lavori avverrà il 12
settembre. L’inizio dei lavori sarà conseguente e gli stessi termineranno
entro novembre.
Sono inoltre in corso le ultime verifiche sulle palestre scolastiche. Non
ci sono attualmente segnalazioni di situazioni di inagibilità, ad eccezione
delle Zappa, delle Longhena e di altre precedenti il sisma come ad esempio
le Bottego/Salvo d’Acquisto sulle quali si sta lavorando per restituirle in
tempi rapidi agli utilizzi previsti. A lavori e verifiche ultimate verrà
segnalata l’agibilità degli edifici scolastici e delle palestre all’Ufficio
Scolastico Provinciale, ai dirigenti scolastici ed ai Direttori di
Quartiere.
Per seguire l’evoluzione dei lavori il Comune di Bologna ha pubblicato
l’elenco, in progressivo aggiornamento
www.comune.bologna.it/lavoripubblici/notizie/123:13292/ delle opere
eseguite ed in corso di esecuzione in tutti gli edifici scolastici, per un
importo complessivo di circa 5 milioni di euro. Nell’elenco sono inclusi
gli interventi di miglioramento sismico (4 milioni di euro) e quelli di
manutenzione straordinaria effettuati per eliminare modeste lesioni ed
inconvenienti, spesso neppure collegati al sisma (un milione di euro).