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In poco più di un’ora ha rubato tre borse ad altrettante malcapitate. Reggiano arrestato a Modena

Intorno alle ore 8.30 di questa mattina, è giunta una segnalazione al numero di emergenza 113 da parte di una donna che, intenta ad effettuare un prelievo di denaro presso uno sportello bancomat di via Morane all’altezza di via Don Minzoni, era stata derubata della borsa – che aveva lasciato all’interno della propria autovettura – da parte di un uomo che si era poi allontanato a bordo di una station wagon di colore grigio.

Un’ora più tardi, una signora anziana ha segnalato al 113 di essere stata rapinata mentre percorreva via Paolo Ruffini da un uomo che, dopo averla strattonata con violenza tale da farla cadere rovinosamente a terra procurandole delle escoriazioni, le aveva sottratto la borsa, per poi scappare a bordo di una Ford Focus station wagon di colore grigio.

Mentre erano in corso serrate ricerche da parte delle Volanti in servizio di controllo del territorio, intorno alle ore 10.00 è giunta un’altra segnalazione al 113 dell’ennesima donna derubata della propria borsa.

Mentre la stessa percorreva via Ariosto, portando a mano la bicicletta, un uomo imboccava contromano la via a bordo di un’auto grigia e, dopo aver urtato con l’auto il velocipede, che nel frattempo era stato appoggiato ad un muro, aveva sottratto dal cestino la borsa alla malcapitata.

Le Volanti, pertanto, si sono concentrate in zona per le ricerche, chiudendo di fatto tutte le possibili via di fuga.

In via Canaletto, grazie anche alle descrizioni dell’uomo e dell’autovettura fornite dalle vittime, gli agenti hanno individuato una Ford Focus, che procedeva lentamente in quanto il conducente con una mano guidava e con l’altra rovistava all’interno di una borsa, risultata, poi, appartenere all’ultima vittima. Alla vista della Polizia, il conducente ha accelerato come per eludere un possibile controllo, ma dopo un breve inseguimento è stato bloccato.

Alla luce dei fatti sopra esposti, B.A., nato a Correggio, di anni 37, censurato, è stato accompagnato in stato di arresto presso la locale Questura. Parte della refurtiva è stata recuperata. Sono in corso indagini relativamente ad alcuni documenti rinvenuti all’interno dell’autovettura.

 
















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