“In relazione alla recente presa di posizione della UIL sulla questione Burger King desidero fare chiarezza: Il Tavolo di salvaguardia su Burger King si è attivato, su sollecitazione dei sindacati, a febbraio scorso quando Autogrill ha aperto la procedura di mobilità per i 24 lavoratori occupati in via Stalingrado a seguito della risoluzione del contratto d’affitto con la proprietaria dei locali, Sprint Gas.
Autogrill aveva esercitato il diritto di prelazione ma non era stato trovato un accordo così la situazione era precipitata e ad aprile i 24 lavoratori sono stati licenziati.
Da allora è cominciato un lavoro difficile e impegnativo per perseguire i due obiettivi fondamentali del tavolo: preservare i posti di lavoro e il tessuto produttivo della nostra provincia.
Dopo svariati incontri del tavolo e molto lavoro informale siamo arrivati all’ incontro del 27 agosto scorso dove e’ stato sottoscritto da tutti i soggetti, compreso Massari della UIL, un accordo successivamente approvato dall’assemblea dei lavoratori.
Sorprende che un lavoro così impegnativo e condiviso che ha visto una grande disponibilità finale di Autogrill, di MC Donald, di Spring gas e delle Organizzazioni sindacali sia messo in discussione da una sola sigla che tra l’altro, mi dicono, rappresenti un solo lavoratore.
Infine noi non proponiamo e non sottoscriviamo mai accordi “capestro” come dice Massari.
Lo dimostra il lavoro svolto in questi anni con i 391 tavoli gestiti in Provincia dal tavolo di salvaguardia”
