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A FestaReggio limitare l’impatto ambientale è una delle priorità

A FestaReggio limitare l’impatto ambientale è una delle priorità. Quest’anno la grande maggioranza delle stoviglie monouso – bicchieri, piatti, posate – utilizzate alla Festa Democratica Nazionale di Reggio Emilia sono realizzate in materiali di origine vegetale, al 100% biodegradabili e compostabili. Nessun rimasuglio di piatti e bicchieri di plastica, nessuno spiacevole scenario da after party per lasciare spazio ad una festa ecosostenibile che rispetta l’ambiente e le persone dall’inizio alla fine.

Grazie a Coopbox Group, azienda del Gruppo CCPL, e sponsor ufficiale dell’iniziativa Eco Friendly Packaging, alimenti e bevande (tranne per casi particolari legati a specificità tecniche) vengono somministrati in stoviglie monouso al 100% biodegradibili, questo grazie al materiale in cui sono realizzate: si tratta di PLA (una bioplastica proveniente dall’amido di mais) e polpa vegetale. Sino ad oggi alla Festa Democratica Nazionale di Reggio Emilia sono stati impiegati 1500 kg di stoviglie che, grazie ai materiali di cui sono composte, hanno evitato il consumo di 10 barili di petrolio pari a circa 17.500 bottiglie di plastica. L’utilizzo di questa particolare tipologia di stoviglie è una scelta di grande responsabilità sociale: da una parte minimizza l’impatto ambientale dato dalla produzione e dallo smaltimento di materie plastiche, dall’altra migliora la qualità dell’ambiente e dei cibi, e quindi della vita.

Il rispetto verso l’ambiente di FestaReggio è confermato dalla raccolta differenziata spinta che, anche quest’anno, è stata condotta per tutta la durata della kermesse. Inoltre, grazie alla collaborazione con Circolo 6, ente gestore del ristorante Il Mauriziano con la ditta Ebes Srl di Reggio Emilia, è stato possibile mettere a punto un allestimento luci per il ristorante che impiega lampade a led in grado di garantire un risparmio del 67% in termini economici, e una riduzione dell’80% delle emissioni di Co₂. Un modello che la Festa sta studiano con attenzione per valutare la possibile applicazione ad altri contesti.
















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