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Accorpamento Province, il Sindaco di Sassuolo: “Soltanto un compromesso all’italiana”

Questa mattina, durante la seduta del CAL, il Consiglio delle Autonomie Locali, il Sindaco di Sassuolo Luca Caselli è intervenuto annunciando a sorpresa la sua non partecipazione alla votazione sul riordino delle Province in Emilia Romagna.

Il Sindaco di Sassuolo ha ribadito la sua condivisione sulla proposta iniziale di abolizione delle Province mentre si è detto perplesso circa la soluzione prospettata dal Governo che prevede un semplice accorpamento delle Province esistenti.

“Non è creando delle mini regioni – ha spiegato il Sindaco di Sassuolo Luca Caselli – che si attua l’abrogazione delle Province; meglio allora la proposta di Renzi di affidare al Sindaco del Capoluogo la gestione di un Ente di secondo livello, senza spese supplementari. La riforma sulla quale oggi il CAL è stato chiamato a votare è il solito compromesso all’italiana: frettoloso, estemporaneo e privo di organicità con il resto della legislazione sugli Enti Locali.

Voterò in maniera convintamente favorevole – ha concluso il Sindaco di Sassuolo Luca Caselli – nel momento in cui verranno realmente abolite le Province, intese come inutili sovrastrutture lontane dagli interessi dei cittadini”.
















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