Una volta approfittando dello scompiglio creatosi a causa dell’ennesima scossa di terremoto nel reggiano era evaso per andare a rubare nella cantina dei vicini di casa, altre due volte è evaso per andare a portare il cane a passeggio, una volta per accompagnare la convivente ad una visita ed un’altra volta per andare a far una passeggiata! Dal 30 marzo scorso, allorquando è stato arrestato dai carabinieri per un furto ad una barista di Sant’Ilario d’Enza, il 29enne ED.P., domiciliato a San Polo d’Enza ha collezionato ben 5 “uscite” arbitrarie riportando altrettante denunce per evasione e “meritandosi” l’appellativo di recordman delle evasioni. L’ultima, in ordine cronologico, ieri notte quando i Carabinieri della Stazione di San polo d’Enza l’hanno sorpreso per strada mentre portava a passeggio il cane. Ricondotto in regime di arresti domiciliari è stato nuovamente denunciato alla Procura reggiana per l’ennesima evasione.
I guai per il 29enne sono iniziati il 30 marzo scorso quando, unitamente alla compagna 41enne residente a San Polo, è stato arrestato dai Carabinieri per il furto di un orologio Rolex sottratto ad una barista di Sant’Ilario d’Enza. I domiciliari pare proprio non siano serviti per “mitigare” i guai per il 29enne beccato ben 5 volte assentarsi arbitrariamente da casa. La prima il 17 maggio quando ai domiciliari a Reggio Emilia fu sorpreso dai carabinieri fare una passeggiata. La seconda il 3 giugno 2012 quando approfittando del panico creatosi a causa dell’ennesima scossa di terremoto ha raggiunto le cantine dei vicini di casa che ha cercato di forzare sino a quando sorpreso è stato arrestato. Dopo le prime due evasioni ha chiesto ed ottenuto i trasferimento a San Polo d’Enza dove è stato ammesso a beneficiare del regime degli arresti domiciliari con la compagna. Ed il 2 settembre proprio con la compagna (anche lei sottoposta ai domiciliari) è stato beccato mentre si recava a Traversetolo collezionando la sua terza denuncia. Quindi il 3 ottobre e ieri notte quando i carabinieri di San Polo d’Enza l’hanno sorpreso fuori casa portare a spasso il cane. Anche in queste due circostanze l’uomo aveva violato i domiciliari venendo pertanto denunciato alla Procura reggiana per evasione.
