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Getta bilancino ma non riesce a disfarsi della droga: arrestato dai Carabinieri a Vezzano

Dall’aumento esponenziale del consumo di droga avuto riguardo ai giovani del comprensorio montano ha preso spunto l’ennesima attività antidroga condotta dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Castelnovo Monti che approfondendo gli spunti investigativi concernenti il controllo di un giovane consumatore di hascisc sono giunti questa notte all’arresto di un 42enne reggiano nella cui abitazione i Carabinieri hanno sequestrato circa 80 grammi di hascisc. Questa a grandi linee la premessa dei fatti che nella nottata di oggi 30 ottobre ha visto i carabinieri del Nucleo Operativo di Castelnovo Monti e della Stazione di Vezzano Sul Crostolo arrestare, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un 42enne operaio di Vezzano Sul Crostolo, ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia titolare dell’inchiesta.

L’origine dei fatti questa notte quando nel corso di mirati controlli eseguiti nel centro abitato di Vezzano Sul Crostolo i Carabinieri del Nucleo Operativo di Castelnovo Monti e della locale Stazione Carabinieri procedevano al controllo di un operaio 32enne del paese trovato in possesso di circa 5 grammi di hascisc. I Carabinieri procedevano alle attività propedeutiche a segnalare il giovane quale assuntore alla Prefettura di Reggio Emilia. L’esito dei controlli portava i militari ad approfondire le investigazioni culminanti con il blitz di questa notte presso l’abitazione di un operaio 42enne di Vezzano Sul Crostolo ritenuto, sulla scorta delle risultanze investigative, il fornitore del’hascisc sequestrato al giovane consumatore. Le ipotesi investigative si sono rivelate fondate dal momento che all’atto del blitz l’uomo cercava invano di disfarsi del bilancino utilizzato per la pesatura delle dosi da rivendere gettandolo dalla finestra in quanto veniva recuperato dai carabinieri che nel corso della perquisizione trovavano gli ulteriori riscontri costituiti dal rinvenimento di circa un’ottantina di grammi di hascisc in parte suddivisa in dosi e pronta allo spaccio che veniva sequestrata unitamente alla somma di circa 200 euro ritenuta provento dello spaccio.

Al termine delle formalità di rito lo stesso, che domattina comparirà davanti al Tribunale di Reggio Emilia, è stato ristretto a disposizione della D.ssa valentina Salvi sostituto presso la Procura reggiana titolare dell’inchiesta.
















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