Tper S.p.A. e Irisbus Italia S.p.A., società appartenente al Gruppo Iveco e mandataria del raggruppamento di imprese (ATI) costituito con Ccc (Consorzio Coop Costruttori), hanno sottoscritto oggi un accordo per la ripresa del progetto Trasporto Pubblico a Guida Vincolata. L’intesa consentirà alla città di Bologna di ultimare il sistema di trasporto di tipo intermedio nei comuni di Bologna e di San Lazzaro di Savena.
L’accordo prevede la sostituzione dei 49 veicoli a guida ottica Civis con 49 Crealis Neo, filobus a trazione elettrica e guida a sinistra anch’essi equipaggiati con sistema a guida ottica. Il sistema a guida vincolata verrà mantenuto nella fase di accostamento alle banchine. Tper non sosterrà costi aggiuntivi per la fornitura.
La transazione diverrà efficace solo a seguito di approvazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Con l’entrata in vigore dell’accordo verranno meno i contenziosi civili e amministrativi tra le parti.
L’accordo è stato reso possibile grazie allo sforzo di Irisbus Italia e di Tper che hanno superato una conflittuale situazione di stallo insorta nel corso dell’esecuzione del contratto, anche raccogliendo la sollecitazione del Prefetto di Bologna, Angelo Tranfaglia, a comporre le divergenze per portare a compimento, nel rispetto della legittimità, la realizzazione di un innovativo e complesso sistema di trasporto pubblico, rispondente all’interesse della collettività.
Esso conferma l’impegno delle parti atto a raggiungere una soluzione concordata nell’interesse dei cittadini, che soddisfa le indicazioni dell’Amministrazione di Bologna e rispetta l’elevata tecnologia del sistema a guida ottica sviluppato da Iveco.
Grazie a questo accordo, potranno essere terminate le opere civili funzionali al servizio di trasporto pubblico, rimaste a lungo sospese, e il territorio servito potrà beneficiare di veicoli all’avanguardia nel campo della mobilità urbana.
