Nel consiglio comunale di ieri sera è stata individuata, nel cimitero di S. Maria, un’area di 35 mq. idonea per 7 fosse e dedicata alla sepoltura nel rispetto della tradizione islamica. Tale area del cimitero di per se è già collocata in direzione sud-est, ossia verso la Mecca ed ho avuto rassicurazione dal sindaco Daoli che l’operazione fosse a costo zero senza impattare sull’ambiente circostante; in sostanza nessun muro divisorio, nessuna ghettizzazione e la completa accettazione dei nostri simboli religiosi cristiani.
Di fronte alla morte occorre sensibilità e rispetto e certi muri ideologici sono superflui anche perché la delibera sarebbe passata lo stesso; occorreva però cambiare un punto che sapeva tanto di norma “ad personam” come ammesso dall’assessore Salmi di origine marocchina e residente a Campagnola Emilia.
Il testo stabiliva che potevano fare richiesta di essere inumati a Novellara anche i musulmani non residenti purché “… abbiano dedicato una parte della loro vita a servizio della comunità novellarese ed espresso la volontà di essere seppelliti a Novellara”.
Una tale formulazione lascia ampi spazi di interpretazione e si potrebbe arrivare ad una immigrazione incontrollata di defunti islamici nel territorio novellarese.
Ho quindi emendato la delibera, con il voto favorevole del consiglio comunale, chiedendo di specificare meglio la necessità della residenza in vita a Novellara e rendendo obbligatorio il consenso della giunta su eventuali future domande fatte da non residenti.
Ora mi auguro che nel futuro Piano Regolatore Cimiteriale venga anche valutata l’opportunità di aree apposite destinate alla sepoltura dei nostri animali d’affezione ed invito chi interessato ad inviare fin d’ora la richiesta in comune.
(Melli Mauro, consigliere comunale Lega Nord a Novellara)
