I Carabinieri della Stazione di Albinea, grazie all’attività di controllo del territorio hanno mandato a monte, in buona parte, gli intenti della banda ribattezzata, non a caso, di “San Silvestro” che, approfittando di quanti hanno lasciato le case per partecipare al cenone di fine anno, hanno commesso una serie di raid furtivi tra il modenese ed il reggiano sino a giungere ad Albinea dove, intercettati dai Carabinieri della locale Stazione, hanno dovuto “rivisitare” i loro progetti decidendo, dopo un inseguimento a folli velocità, di abbandonare l’auto, carica peraltro di beni provento di furto nelle case, proseguendo la fuga a piedi per i campi. Che i tre malviventi appiedati dai Carabinieri appartenessero alla banda di ladri che la notte di San Silvestro ha compiuto una serie di furti in abitazioni tra le province di Modena e Reggio Emilia è stato rivelato per l’appunto dal “carico” rinvenuto dai Carabinieri di Albinea sul mezzo rubato, ovvero refurtiva varia (televisori, argenteria, capi d’abbigliamento computer ed anche una pistola scacciacani) asportata proprio la sera del 31 dicembre nei raid compiuti tra i comuni di Maranello, Fiorano Modenese, Scandiano ed Albinea. I malviventi agivano con una tecnica pressoché standard: dotati di un’aceta artigianale sfondavano le porte d’ingresso introducendosi nelle case dove facevano man bassa di beni vari. Nella frazione Borzano di Albine, dopo aver compiuto con successo alcuni furti, i calcoli dei malviventi si sono “infranti” in un’abitazione di Via Bassi ritenuta erroneamente incustodita. I proprietari infatti si trovavano in taverna a festeggiare l’ultino dell’anno quando verso le 23,30 sentendo forti rumori provenire dalla porta hanno dato l’allarme al 112 che ha girato l’intervento ai Carabinieri di Albinea. I malviventi vistisi scoperti si davano alla fuga a bordo di una Fiat Grande Punto, risultata poi rubata a Modena il 27 dicembre scorso, venendo intercettati in Via Balletti dai carabinieri di Albinea. Nasceva un concitato inseguimento a folli velocità che poco lontano induceva i ladri tallonati dai Carabinieri ad abbandonare l’autovettura in mezzo alla strada per darsi alla fuga per i campi dileguandosi agevolati dal buio della notte.
E mentre nella zona veniva scatenata una serrata caccia ai tre malviventi visti fuggire dai carabinieri, i militari accertavano che l’autovettura, risultata per l’appunto rubata, era carica di refurtiva costituita da televisori, argenteria, computer, elettrodomestici, capi d’abbigliamento ma ance un piumone ed una pistola scacciacani per un valore complessivo di varie migliaia di euro. Beni poi risultati rubati durante furti commessi poco prima tra il modenese ed il reggiano: beni di argenteria venivano ricondotti ad un furto in abitazione a Maranello, un computer della Apple ed una pistola scacciacani ad un furto in abitazione a Fiorano Modenese, un televisore tre D Led da 46 pollici ed un piumone rubati in un’abitazione di Albinea così come un folletto. Ecco perché chi la notte di san Silvestro ha subito furti in casa denuncia alla mano potrà presentarsi dai carabinieri di Albinea per tornare in possesso di quanto rinvenuto. Dall’altra parte proseguono serrate le indagini per identificare i tre malviventi. Al riguardo sull’autovettura, sulla refurtiva e sugli strumenti da scasso sequestrati nel mezzo i carabinieri hanno proceduto ai dovuti rilievi per cercare di trovare anche in sede scientifica una svolta investigativa in quanto gli operanti hanno proceduto all’esaltazione delle impronte digitali che verranno inviate al Reparto Investigazioni Scientifiche Carabinieri di Parma per le indagini di comparazione con i soggetti pregiudicati censiti in Banca Dati.
