Sarà una conversazione accompagnata da immagini sul carnevale nel ducato estense, condotta dallo storico dell’arte Luca Silingardi, al centro del prossimo appuntamento, giovedì 7 febbraio, con la Notte dell’arte.
Un viaggio in parole ed immagini nella storia della tradizionale festa in maschera ai tempi del Duca che sarà anticipato, come di consueto, da una cena con menù tipico.
Il programma della serata prevede, dalle ore 20, la cena presso il ristorante Salone dei cocchieri, in Piazzale della Rosa 19, ed a seguire, dalle ore 22, la conversazione sul carnevale ad in ingresso libero.
“Da sempre il carnevale è stato occasione per grandi festeggiamenti – ha affermato lo storico dell’Arte Luca Silingardi, curatore della serata. A Modena non fu mai chiassoso come a Bologna, dove la goliardia universitaria ne amplificava gli eccessi, ma fu comunque un divertimento cittadino assai importante, che coinvolgeva ovviamente anche la Corte: era il duca, infatti, a concedere la licenza di “andare in maschera”, sempre che non fosse turbato l’ordine pubblico, e nonostante le sparute voci di predicatori quaresimalisti, che inveivano contro l’esasperata “carnalità” di questo momento dell’anno, il popolo non rinunciava a feste pubbliche e private, balli e banchetti, reclamando la propria “baldoria”.
Per la sola cena è obbligatoria la prenotazione, all’Ufficio Relazioni con il pubblico del Comune di Sassuolo: 0535-1844801
