Unieco è fortemente impegnata per costruire soluzioni concrete e guardare oltre l’attuale fase caratterizzata da problemi di liquidità legati al contesto esterno dei settori dove opera (costruzioni) con un progetto articolato che mantiene fede alle linee guida del piano poliennale al 2016, approvato il 2 marzo. E’ questa la sintesi dell’assemblea dei soci (ordinari e sovventori) che si è riunita al Centro Loris Malaguzzi di Reggio Emilia.
Il presidente Mauro Casoli ha illustrato ai soci nei dettagli il percorso avviato per puntare all’uscita dalla procedura avviata davanti al Tribunale di Reggio Emilia l’11 marzo u.s.
L’obiettivo principale, condiviso a tutti i livelli della cooperativa, è di uscire dalla procedura di concordato in bonis (182/bis), pagando al 100% i creditori (soci prestatori, fornitori, banche), con una cadenza temporale concordata e inserita in un piano complessivo. L’assemblea dei soci Unieco ha confermato la piena fiducia nelle linee gestionali adottate dal Consiglio di Amministrazione e, con l’impegno di tutti i soci, hanno ribadito la fondata speranza di riuscire a superare questo momento congiunturale non favorevole anche accettando e condividendo un programma di sacrifici e rigore che interessa tutta la struttura aziendale.
UNIECO è una società cooperativa multibusiness attiva dal 1904 con sede centrale a Reggio Emilia, articolata su 4 divisioni (Costruzioni, Laterizi, Ambiente e Ferroviario) e due direzioni centrali (Amministrazione e Finanza, Personale e Organizzazione) e si posiziona stabilmente tra i primi 10 general contractor italiani. Attiva su tutto il territorio nazionale e presente anche all’estero.
Gli occupati sono oltre 1.500. Il presidente è Mauro Casoli.