“Sono almeno 8 anni che dalle file dell’opposizione del consiglio comunale di Castelvetro denunciamo alle amministrazioni comunali il forte stato di degrado ed inadeguatezza della struttura che da troppi anni ospita il canile intercomunale, struttura per il mantenimento della quale i Comuni dell’Unione terre di Castelli impegnano ingenti risorse economiche. La struttura destinata a canile intercomunale è una vecchia porcilaia in disuso totalmente priva degli spazi necessari per la detenzione dei cani priva quindi di tutte quelle caratteristiche anche strutturali volte a garantire la tutela e il benessere animale tra cui i requisiti di sicurezza per gli stessi gestori.
Non esistono aree sgambamento e zone chiuse e protette adeguate a salvaguardare gli animali nel periodo invernale. Mancano infine i requisiti urbanistici: difatti il Piano Regolatore del Comune di Savignano non prevede in quell’area la destinazione d’uso finalizzata ad ospitare la struttura di un canile; nonostante la mancanza di tutti i requisiti di legge oltre che urbanistici, da anni i Comuni dell’Unione avvallano e legittimano una situazione di irregolarità sul piano amministrativo, della sicurezza, igienico sanitario e normativo. Di contro i costi del mantenimento della struttura sono però altissimi, più di 400 mila euro al biennio, e il solo canone di affitto dell’ex porcilaia di proprietà di un privato impegna una somma pari ad 24.000 euro annuali.
Per onestà dobbiamo però precisare che nonostante la fatiscenza della struttura le condizioni di pulizia e gestione dei cani da parte dell’attuale gestione è assolutamente meticolosa.
Proprio perché per noi è primaria la tutela degli ospiti a 4 zampe e la trasparenza della spesa pubblica presenteremo a breve un interrogazione in consiglio comunale per avere delucidazioni in merito ai tempi di intervento della stessa azienda AUSL, cercando di capire come mai le autorità competenti si sono attivate così energicamente solo in questi ultimi mesi.
Proprio recentemente lo stesso consigliere Rinaldi per catalizzare ulteriormente l’attenzione sull’argomento lanciò la provocazione che se i cani dovevano persistere in una condizione di così scarsa vivibilità era forse meglio prevederne la soppressione; frase ovviamente provocatoria in quanto da sempre amanti degli animali il nostro gruppo si batte per sensibilizzare la giunta su questo tema. Auspichiamo quindi per il futuro che finalmente si possa avere una struttura adeguata in tempi certi e soprattutto che si incentivino forme di adozioni e che vengano promosse sul territorio iniziative legate alla pet teraphy”.
(Nocetti Cristiana Capogruppo PDL-Lega nord Castelvetro – Rinaldi Bruno consigliere comunale PDL-lega nord Castelvetro e consigliere Provinciale PDL)
