Dal 16 aprile a Modena ci saranno una piazza e sei nuove vie. Si tratta di piazza Darsena del Naviglio, via Gabriele D’Annunzio, via Dino Campana, via Armando Bussi, via Caterina Zambelli, via Guido Miglioli e via dei Dragatori.
Piazza Darsena del Naviglio, antico toponimo riferito all’area circostante il bacino di approdo delle barche che risalivano il canale Naviglio, sorge in parte sull’area della ex-darsena ottocentesca, si apre sulla sinistra di via Del Lancillotto ed è delimitata dal manufatto del cavalcaferrovia di viale G. Mazzoni e da via Giovan Battista Spaccini.
Via Gabriele D’Annunzio, in memoria del poeta, scrittore, drammaturgo, militare e politico (Pescara 1863 – Gardone Riviera 1938), ha origine dalla rotatoria con via Monsignor Giuseppe Pistoni e via Anton Giulio Barrili, svolta a sinistra e percorre, parallela alla strada Ponte Alto Sud, tutto l’insediamento produttivo PIP 10, terminando con rotatoria di ritorno presso la tangenziale Luigi Pirandello.
Via Dino Campana, dedicata al poeta fiorentino (Marradi 1885 – Scandicci 1932) seconda laterale a sinistra di strada Ponte Alto Sud, conduce all’interno dell’area produttiva Pip 10, termina su via Gabriele D’Annunzio.
Via Armando Bussi, dedicata al modenese medaglia d’Oro al valor militare alla memoria ucciso alla Fosse Ardeatine (Modena 1896 – Roma 1944) trova sede nella prima laterale a destra di via Pica e termina su via Perlasca.
Prende il nome di via Caterina Zambelli, dedicata a Caterina Bavieri in Zambelli di Ravarino (1885 – 1945), mamma nella famiglia Zambelli di Bomporto composta da 13 persone delle quali sette uccise in meno di un mese e vittima a sua volta dell’eccidio nazifascista, la prima laterale a sinistra di via Bussi, parallela a via Perlasca, che termina in un parcheggio dell’insediamento produttivo “Pica”.
Via Guido Miglioli, già strada Attiraglio, è dedicata al politico e sindacalista (Pozzaglio, Cremona, 1879 – Milano 1954) ha inizio alla sinistra del termine di via Pio Donati, costeggia il manufatto di copertura del canale Naviglio e termina senza sfogo in prossimità di una area verde a ridosso della tangenziale Giosuè Carducci.
Via dei Dragatori, già strada Attiraglio, dedicata all’attività legata alla manutenzione e pulizia del fondo del canale Naviglio, inizia all’incrocio con strada Del Naviglio e via Francia, in direzione sud, termina a senso unico nell’intersezione di via Danimarca con la tangenziale Giosuè Carducci.
In particolare, le istituzioni delle vie Bussi, Miglioli e dei Dragatori comporteranno la variazione della numerazione civica di alcuni tratti di vie preesistenti: più precisamente la prima laterale destra di via A. Pica assumerà la denominazione di via Armando Bussi, il tratto di strada Attiraglio accessibile da via Pio Donati diventerà via Guido Miglioli e il tratto di strada Attiraglio accessibile da via Francia e strada del Naviglio prenderà il nome di via dei Dragatori. I cittadini interessati dalle variazioni sono già stati informati dall’Ufficio Toponomastica del Comune di Modena e riceveranno un’attestazione della variazione di indirizzo da allegare alla patente di guida e al libretto di circolazione. Lo stesso ufficio comunale provvederà a comunicare le variazioni di indirizzo ad Anagrafe, Poste Italiane, Hera spa, Agenzia delle Entrate, Circoscrizioni, Forze dell’Ordine, Pronto Intervento, Vigili del Fuoco e Tribunale di Modena.
Sul sito dell’Ufficio Toponomastica (http://cartografia.comune.modena.it/Toponom/Toponom.htm) è possibile aprire o scaricare lo Stradario aggiornato (formato pdf) e, selezionando il bottone “scheda vie”, avere informazioni su tutti i 1611 toponimi presenti nella banca dati del Comune di Modena (origine del toponimo, descrizione della morfologia, lunghezza complessiva e Cap).
