giovedì, 25 Aprile 2024
13 C
Comune di Sassuolo
HomeCarpiIDV sulla convenzione Carpi calcio





IDV sulla convenzione Carpi calcio

stadio_cabassiItalia dei Valori di Carpi, in relazione alla nota vicenda del contributo di 100 mila euro all’Associazione Calcio Carpi ed alla nuova convenzione decennale per la gestione dello stadio comunale, non può fare a meno di stigmatizzare le scomposte ed ineleganti dichiarazioni del sindaco sulla vicenda (ineleganti in quanto giocate sul piano personale e non su quello politico, scomposte in quanto del tutto fuori luogo), nonchĂ© le inconsistenti precisazioni aggiunte dal segretario Pd Dalle Ave in merito.

Come forza politica di maggioranza, nel confermare la nostra lealtĂ  nei confronti della giunta municipale, non possiamo tuttavia rinunciare alla specificitĂ  delle nostre idee. Nel momento attuale la nuova convenzione in stipula con la neo promossa Calcio Carpi, societĂ  professionistica, continua ad essere giudicata da parte nostra inopportuna e penalizzante per le casse municipali. Evidentemente il Pd e il sindaco non sono dello stesso avviso e lasciamo a loro la responsabilitĂ  politica di tale atto. Essere in maggioranza, d’altra parte, non significa dover sposare sempre e comunque le posizioni di chi è “maggioranza della maggioranza”, specialmente su temi che non hanno formato oggetto del programma elettorale di coalizione. Occorre poi aggiungere che la decisione di addivenire a una nuova convenzione con il Calcio Carpi (e di acconsentire a un contributo annuo a favore della societĂ  professionistica) non è arrivata prima sui tavoli dei partiti che formano la coalizione, per una valutazione di merito, ma è andata direttamente all’ordine del giorno della Giunta. Un incontro di maggioranza sul tema in questione ha avuto luogo solo su richiesta di IdV e solo dopo che, evidentemente, tutte le decisioni erano giĂ  state assunte tanto è vero che il cosiddetto “confronto di maggioranza” si è risolto piĂą o meno con la frase “la cosa sta così, che vi piaccia o no”. E a IdV la cosa non piace, per i motivi giĂ  esternati: la societĂ  Calcio Carpi è stata a piĂą riprese beneficiata da sovvenzioni piĂą o meno dirette, con investimenti effettuati sullo stadio Cabassi che praticamente viene utilizzato esclusivamente dal Carpi, senza che siano state richieste tempo per tempo adeguate contropartite in modo chè l’onere di mantenere un impianto sportivo come lo stadio è ricaduto di fatto su tutta la collettivitĂ  pur in presenza di un pubblico medio di spettatori carpigiani che raramente ha superato le poche centinaia di unitĂ . E’ vero che essere giunti ai massimi livelli agonistici accenderĂ  i riflettori calcistici anche su Carpi ma basta guardare vicino a noi, a Sassuolo e a Modena per rendersi conto che il trattamento riservato alla societĂ  Calcio Carpi appare di massimo favore, a nostro avviso non giustificato sul versante economico viste le oggettive difficoltĂ  quotidianamente lamentate dall’ente pubblico nel far funzionare servizi essenziali per la collettivitĂ . Precisiamo che la nostra posizione non è di contrarietĂ  al Carpì Calcio, ma alla convenzione fra Comune e associazione sportiva professionistica. Ben venga la squadra in B che giocherĂ  a Carpi ma si evitino strumentalizzazioni.

Infine, appare curioso che un sindaco che da qui a pochi mesi non sarà più tale, spinga così tenacemente per una convenzione decennale che impegnerà da subito ben due mandati successivi ai suoi. Sembra quasi che si vogliano mettere paletti per dirigere ex ante la futura dinamica politica cittadina e scongiurare mutamenti in un quadro che occorre ammettere invece profondamente in moviemento e che, nel futuro, potrebbe vedere agire protagonisti ben diversi da quelli odierni, con soluzioni di discontinuità che potrebbero essere anche eclatanti. E pare che in questo quadro la presenza, leale ma non acritica di IdV, dia qualche fastidio al gruppo dirigente Pd.

 
















Ultime notizie