sabato, 27 Aprile 2024
13 C
Comune di Sassuolo
HomeBassa modeneseTerremoto, Ordinanza del Commissario delegato alla ricostruzione Vasco Errani che aggiorna il...





Terremoto, Ordinanza del Commissario delegato alla ricostruzione Vasco Errani che aggiorna il provvedimento dedicato alla ricostruzione delle attività produttive

Vasco_ErraniAl via l’aggiornamento dell’ordinanza dedicata alle attività produttive. Le modifiche sono contenute nell’Ordinanza n.113 del 30 settembre 2013, emanata dal Commissario delegato per la ricostruzione e presidente della Regione Vasco Errani.

Si tratta di un aggiornamento dell’Ordinanza 57 del 2012 (e sue modifiche) che indicava i criteri e modalità per il riconoscimento dei danni e la concessione dei contributi per la riparazione, il ripristino, la ricostruzione di immobili ad uso produttivo, per la riparazione e il riacquisto di beni mobili strumentali all’attività, per la ricostituzione delle scorte e dei prodotti e per la delocalizzazione, in relazione agli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012.

L’ordinanza è consultabile sul sito www.regione.emilia-romagna.it/terremoto nella sezione ‘Atti per la ricostruzione’, e sarà pubblicata sul Bollettino ufficiale telematico della Regione Emilia-Romagna (Burert).

Nel provvedimento modifiche che riguardano prevalentemente le procedure e i valori di riferimento ma anche l’ingresso dei condomini tra i soggetti beneficiari.

Inoltre, in caso di richiesta di integrazione della documentazione, i termini per l’esame della domanda si intendono sospesi e non più interrotti.

Nel provvedimento vengono chiarite le condizioni di revoca del contributo e le procedure di erogazione a favore di imprese in procedura concorsuale.

Diverse anche le novità sul versante economico: si chiarisce il metodo di calcolo delle assicurazioni; il contributo per scorte e prodotti finiti è elevato al 60%; crescono i valori tabellari per gli edifici inferiori a 1.500 mq; nei casi in cui gli interventi di riparazione debbano svolgersi in strutture ove deve necessariamente proseguire l’attività lavorativa (o si renda necessario lo spostamento di beni strumentali, ancorché non danneggiati) vengono riconosciuti i maggiori costi sostenuti, fino al 20% dei costi convenzionali.

 
















Ultime notizie