Il lavoro nella società di oggi: è questo il tema dell’edizione 2014 – la seconda – di Umoristi a Carpi, la rassegna di grafica umoristica, aperta a tutti i non professionisti sul territorio nazionale, promossa da Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi e Fondazione Casa del Volontariato, USHAC e realizzata, quest’anno, in collaborazione con l’Istituto Superiore d’Arte Adolfo Venturi di Modena, oltre che con il supporto di CSV, Comitato Amici del Parco delle Rimembranze e con il patrocinio di Comune di Carpi e Unione delle Terre d’Argine.
Per partecipare al concorso ci sarà tempo fino al 24 aprile, mentre la premiazione, contestuale all’inaugurazione della mostra delle opere avrà luogo, sabato 17 maggio, alle ore 11.00, nel Cortile d’Onore di Palazzo Pio a Carpi nell’ambito della manifestazione Primavera del Volontariato. Per i primi tre classificati in palio altrettanti tablet – rispettivamente, dal primo al terzo, Apple, Samsung e Asus – mentre a tutti i partecipanti sarà donato il catalogo della rassegna.
Ogni autore può partecipare con un massimo di tre vignette. Le opere, realizzate con qualsiasi tecnica, devono essere presentate in originale. Non saranno accettate fotocopie. Il formato è libero entro la misura massima di cm. 21×29,7 (formato A4). Ogni opera dovrà essere accompagnata da una scheda in cui l’autore scriverà il proprio nome e cognome, indirizzo, tecnica utilizzata e titolo. Bando e modulistica sono disponibili sul sito www.ushac.it.
Le opere dovranno essere inviate entro il 24 aprile all’indirizzo postale ‘Segreteria Rassegna di Grafica Umoristica “UMORISTI A CARPI 2014”, USHAC c/o Casa Volontariato, Via Baldassarre Peruzzi, 22 – 41012 Carpi (MO)’ oppure, entro la stessa data, possono essere inviate preventivamente le scansioni dei lavori, e delle relative schede di partecipazione, all’indirizzo ushac.carpi@virgilio.it. Aggiornamenti e notizie sono disponibili anche sulla pagina Facebook Umoristi a Carpi.
La Giuria è composta da un vignettista di comprovata fama, un insegnanti d’arte, un esperto in comunicazione, un rappresentante dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Carpi, uno della Fondazione Casa Volontariato di Carpi e uno per ognuna delle associazioni organizzatrici.
Se il tema dello scorso anno era Il Volontariato, anche in questa occasione si è scelto di far sbizzarrire i concorrenti su di un argomento quanto mai attuale, quello del lavoro, anche in considerazione del fatto che globalizzazione, crisi economica e mutamento del mercato hanno generato difficoltà sul piano occupazionale. Scopo degli organizzatori non è, ovviamente, quello di divertirsi su un tema serio, delicato e, in alcuni casi, drammatico, bensì quello di stimolare una riflessione attraverso il contributo dell’ironia la quale, se ben riuscita, può fornire punti di vista inediti, capovolgere prospettive date per scontate, far emergere speranze, tensioni e contraddizioni rispetto ad una qualsiasi situazione, con un esame critico ed autocritico della realtà che ci circonda, coinvolgendo nell’operazione anche le giovani generazioni, più vicine a questo mezzo espressivo. Si può insomma dire cose serissime anche con il sorriso sulle labbra e, se si può sorridere di una situazione, spesso si può anche cambiarla.
