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Maranello: Barbolini sulle inaugurazioni “elettorali”

Dopo l’Asse Est della settimanaa scorsa ora è toccato al terminal bus, l’ennesima inaugurazione elettorale sul finire di legislatura; lunedì sarà la volta dell’acetaia comunale.
Si tratta di eventi programmati a tavolino per dare la maggiore visibilità possibile all’uscente Amministrazione Bursi e per dare il benvenuto al Candidato Morini presentato come la novità, ma , in realtà, sembra sempre più la continuità del passato, quasi una sorta di paradosso.
Il terminal bus è stato inaugurato con quasi un anno di ritardo, prima con la giustificazione di questioni tecniche, poi con la scusa di dover completare l’ultimo tratto di Via 8 Marzo;
L’ultima parte dell’asse est risulta sempre deserta, proprio perchè, oltre a consentire ai lavoratori della Ferrari di raggiungere in breve tempo la Coop, non è in grado di snellire il traffico al semaforo di via Grizzaga.
Se c’è stata una totale negligenza nella gestione dell’appalto relativo alla sua costruzione, ora speriamo che la gestione sia migliore. Il Terminal dovrebbe abbassare l’afflusso delle auto dei dipendenti Ferrari, si parla con il condizionale perchè serve che l’azienda di trasporto pubblico crei una sinergia con la gestione delle uscite dallo stabilimento automobilistico per dare un servizio di trasporto in linea con i turni lavorati. Finalmente per l’Amministrazione, il Made in Red, nato inizialmente come Terminal, ma senza i servizi necessari, abbonamenti e biglietti, potra’ essere solo un’attività commerciale, vocazione pensata dall’inizio, ma celata dietro il servizio pubblico. Per la Cittadinanza c’è da sperare che le fermate delle corriere non vengano ridotte o soppresse, sopratutto quella in centro, e in questo caso pensiamo agli anziani che chissa’ che cosa dovranno fare per trovare un utobus, e ai ragazzi diretti a scuola a Modena che rischiano di doversi fare accompagnare al Terminal o farsi tutto il paese a piedi per avere un posto sul mezzo pubblico. Anche il raggiungimento del terminal attraverso il tappo dell’impianto semaforico dell’incrocio via Grizzaga e via per Vignola non sarà facile. Con questa Amministrazione occorre sperare, inutile scambiare la propria opinione con persone che preferiscono alzare un muro piuttosto che ascoltare i cittadini.
















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