Leggendo in giro sulle varie testate giornalistiche abbiamo notato, con rammarico, che molti articoli, a noi di “Uniti per Crescere”, ci hanno attribuito un flop elettorale. Commentiamo con assoluta tranquillità e correttezza, qualità che ci hanno contraddistinto in campagna elettorale, la nostra totale soddisfazione del risultato ottenuto. Certo, anche noi miravamo ad avere un rappresentante all’interno della macchina comunale, ma non è stato cosi non dobbiamo certo rammaricarci per l’importante cammino politico ed umano che è stato fatto sino ad oggi. Considerando che il Candidato Sindaco si è attestato su 5400 preferenze circa, cosa mai successa nella nostra Fiorano, possiamo ritenerci abbastanza soddisfatti del fatto che, se ha ottenuto questo risultato, è pure grazie a noi di “Uniti per Crescere” che lo abbiamo appoggiato già dalle primarie. L’attesa per il nostro comunicato è stata dovuta al fatto che prima volevamo essere convocati dal Neo Sindaco, per capire le sue intenzioni e comunicargli le nostre. Il nostro “Progetto Civico” andrà avanti, in collaborazione con l’amministrazione comunale, come garantitoci da Francesco Tosi, e finchè ci sarà unità di intenti, proseguiremo nella collaborazione, vigilando, progettando e portando alla luce problematiche inerenti al territorio, alla scuola, al sociale, all’urbanistica, ma soprattutto con più di un occhio rivolto ai giovani. Conosciamo bene la macchina Comunale e cercheremo proseguire, con l’autonomia che deve continuare a contraddistinguere una lista civica, l’attività di coinvolgimento dei cittadini.
Intorno alla figura di Francesco Tosi si è creata molta aspettativa, in parte grazie anche al nostro contributo e a quello delle altre forze politiche di coalizione. Ora il neo Sindaco ha fatto le proprie scelte e sulla base della grande maggioranza ottenuta dal partito Democratico ha optato per una giunta monocolore che a partire da oggi dovrà dimostrare ai cittadini Fioranesi la propria competenza e dedizione al gravoso ruolo assunto.
Abbiamo assistito al primo consiglio comunale, e qui abbiamo assistito alla prima nota dolente: il Dott. Assimakis, dopo aver approfittato di un riflesso di voto nazionale senza il quale difficilmente sarebbe approdato al consiglio comunale, dà le dimissioni seduta stante da Forza Italia per entrare nel gruppo misto in cambio della vice-presidenza del Consiglio, peraltro attribuita al gruppo consigliare numericamente inferiore e quindi con meno titolarità per ottenerla. Ma gli elettori di Forza Italia per chi han votato per svolgere il ruolo di opposizione? Interrogatevi sul chi avete eletto per rappresentarvi.
