mercoledì, 24 Aprile 2024
13 C
Comune di Sassuolo
HomeEconomiaIl Viceministro degli Affari Esteri Pistelli: Export è punto di forza dell'Italia





Il Viceministro degli Affari Esteri Pistelli: Export è punto di forza dell’Italia

«La nostra capacità di esportare è uno dei grandi punti di forza dell’Italia. In pochi sanno che ci sono cinque paesi al mondo che hanno un surplus manifatturiero superiore ai 100 miliardi di Euro e noi siamo tra questi, insieme a Cina, Giappone, Corea e Germania». Con queste parole il Viceministro Lapo Pistelli ha iniziato il suo intervento a Reggio Emilia nel corso della sesta tappa del Roadshow “Italia per le Imprese, con le PMI verso i mercati esteri” svoltasi al Centro Internazionale Loris Malaguzzi in via Bligny, 1/a, appuntamento al quale hanno preso parte circa 300 aziende.
«Abbiamo già 10 mila aziende che sono a tutti gli effetti internazionalizzate – ha aggiunto il Viceministro Lapo Pistelli – e ci sono 200 mila aziende che esportano casualmente. L’obiettivo è quello di portare entro il 2015 altre 22 mila aziende a fare il salto di qualità e approdare sui mercati esteri. Ce la possiamo fare. Siamo qui a spiegare gli strumenti a disposizione delle imprese. Abbiamo una grande rete diplomatica e consolare che può supportare le aziende». Il Viceministro Lapo Pistelli ha ricordato anche i numeri principali dell’export italiano. «Siamo in prima, seconda o terza posizione in 935 settori su circa 5.000 complessivi. Da questo dato dobbiamo partire, perché le aziende che hanno internazionalizzato di più sono quelle che hanno sofferto meno l’effetto della crisi».
«La tappa di Reggio Emilia – ha ricordato il Direttore Generale dell’Agenzia ICE, Roberto Luongo – è la prima che vede assoluto protagonista il tessuto imprenditoriale emiliano-romagnolo, in particolare quelle micro, piccole e medie imprese che non si sono ancora internazionalizzate ma hanno tutte le carte in regola per competere su nuovi mercati. Vogliamo aiutare questa Regione – ha sottolineato Luongo – a proseguire nello slancio che le ha consentito di divenire la prima in Italia per export agroalimentare grazie alla più alta quota di prodotti DOP e IGP che vanno protetti e valorizzati all’estero. Dal canto suo l’ICE, insieme al Ministero dello Sviluppo Economico, sta mettendo in campo ingenti risorse per la tutela dei prodotti Made in Italy – da un mese abbiamo aperto quattro desk per l’assistenza ostacoli al commercio e per la tutela dei diritti della proprietà intellettuale a Pechino, New York, Mosca e Istanbul – nonché per la formazione delle imprese, per la promozione e la commercializzazione sui mercati esteri, soprattutto in quelli più interessati da un radicale mutamento del modello di crescita che potranno costituire un traino importante per le aziende emiliano-romagnole».
Come in ogni tappa, il momento centrale dell’evento è stato quello degli incontri individuali con le aziende, durante i quali è stato fatto un vero e proprio “check-up” della capacità di esportare. Al termine degli incontri, le imprese hanno ricevuto un output concreto con la segnalazione di una o più anagrafiche di potenziali clienti o intermediari commerciali sui mercati esteri. Il Roadshow è patrocinato dal Ministero degli Affari Esteri ed è promosso e sostenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico. Oltre all’ICE-Agenzia, a SACE e a SIMEST, l’evento si avvale della collaborazione di Rete Imprese Italia, Confindustria, Unioncamere e Alleanze delle Cooperative Italiane.
Nel dettaglio, dopo i saluti introduttivi di Nunzio Dallari, Presidente CNA Reggio Emilia, c’è stato l’intervento di Lapo Pistelli, Vice Ministro degli Affari Esteri. A seguire la sessione tecnica con Alessandra Lanza, Responsabile strategie industriali e territoriali di Prometeia. Successivamente ha parlato Vincenzo De Luca, Direttore Centrale per l’Internazionalizzazione del Sistema Paese e le autonomie territoriali del MAE. Sono intervenuti in seguito Roberto Luongo, Direttore Generale Agenzia ICE, Giammarco Boccia, Responsabile Area Nord Ovest SACE e Massimo D’Aiuto, Amministratore Delegato SIMEST. Spazio quindi a Ruben Sacerdoti, Responsabile Servizio Sportello per l’internazionalizzazione delle imprese della Regione Emilia-Romagna. Infine hanno preso la parola Massimo Lentsch, Presidente Co.Mark eAlfeo Carretti, Vicepresidente e AD di Atlantic Man Srl – Macchinari per orto-floro-vivaismo. Success-story della tappa di Reggio Emilia del Roadshow.

 
















Ultime notizie