È stato un Consiglio dal dibattito molto partecipato, che ha visto l’approvazione del bilancio di previsione 2015, quello di martedì 31 marzo. Un Consiglio in cui il Sindaco ha posto l’accento sul mantenimento di tutti i servizi e sulla conferma delle tariffe e delle agevolazioni per le fasce deboli. Quanto alle aliquote fiscali è stata prevista una rimodulazione con una revisione al rialzo dell’addizionale comunale Irpef e un contestuale abbassamento della TASI sulla prima casa. Si è ridotto ulteriormente il tasso d’indebitamento del Comune, già irrisorio, ed è stato approntato il nuovo organigramma dell’Ente, con la dotazione organica che scende da 115 a 107 addetti, consentendo una riduzione del costo teorico di circa 150.000 euro.
Per il Sindaco Alberto Vaccari “agli uffici è stato richiesto uno sforzo importante per approvare il bilancio di previsione entro la scadenza originale del 31 marzo. Questo consentirà al nostro Ente di uscire dal regime provvisorio in cui versano molti altri Comuni e di ottimizzare gli impegni di spesa, ottenendo evidenti benefici economici. Tuttavia non nascondo la delusione per la mancata introduzione della Local Tax, ma confido che il governo comprenda le ragioni degli enti locali e tenga fede alla promessa di attivare questa significativa riforma”.
Oltre al bilancio l’ordine del giorno ha previsto una mozione a firma congiunta di tutti i capigruppo, in cui è stata ribadita la volontà di opporsi ai tentativi d’infiltrazione della criminalità, sia sul piano delle dichiarazioni d’intenti, sia attraverso elementi procedurali concreti. Contestualmente sono stati anche approvati gli atti tecnici che porteranno alla realizzazione della rotatoria sulla SP51 all’altezza del villaggio Macina.
