L’ultima giornata della festa della cipolla borettana e dell’agroalimentare di qualità è stata caratterizzata da un alto afflusso di visitatori fin dalle prime ore, accompagnate da un bel sole: la mattinata si è aperta al Lido Po con la colazione sul fiume e con “BiciclettAvis”, che ha visto tantissimi soci e amici dell’Avis pedalare per le vie del paese.
Spazio anche ai convegni, come “Il raduno delle Liliacee” al Museo del Po: cipolle, aglio e scalogno, i prodotti di eccellenza dell’Emilia-Romagna, sono stati al centro di un incontro tra coltivatori, consorzi e istituzioni al quale hanno preso parte Vanni Tisselli (Crpv) e Leana Pignedoli, vicepresidente della Commissione agricoltura del Senato, coordinati da Luigi Pacchiarini. Presente anche Matteo Freddi, titolare dell’omonima azienda di Calerno da anni impegnata nella valorizzazione della cipolla borettana.
Allo Spazio Cooking del Lido Po, invece, altro appuntamento con il talk food “Dalla pasta madre alla focaccia con la cipolla” durante il quale Veronica Bagnacani – bioblogger e biopanificatrice di VeroBiologico ha risposto alle domande di tante spettatrici appassionate, che a fine incontro hanno poi ricevuto la pasta madre appena prodotta.
A mezzogiorno è quindi entrato in funzione il ristorante della Pro Loco, che ha proposto ai clienti un pranzo con specialità a base di cipolla borettana.
Nel pomeriggio, uno degli eventi più “sentiti” dal pubblico è stato lo “sio-cuching” delle “rezdore” borettesi, che si sono impegnate nella realizzazione dei cappelletti, mentre alle 19 un altro bagno di folla ha accompagnato la food blogger Chiara Maci, che ha dispensato preziosi consigli.
In serata, infine, lo spettacolo dei Legnanesi che ha chiuso la kermesse.
