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Carabinieri in zona “Bolognina”: un arresto e quattro denunce

Bologna CarabinieriQuesta notte, i Carabinieri della Compagnia Bologna Centro e del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale, hanno eseguito un controllo straordinario del territorio in zona “Bolognina”, passando al “setaccio” le strade maggiormente interessate dai fenomeni di spaccio e da alcuni degli episodi di furti con effrazione verificatisi nelle scorse settimane. Il servizio, che si è svolto dalle ore 20:00 di ieri alle ore 4.00 di stanotte, si è avvalso anche dell’apporto dei Carabinieri del Nucleo Cinofili di Bologna, che hanno operato con un’unità cinofila antidroga. Al termine sono risultate identificate 45 persone.

Un 23enne, incensurato, nato nella Repubblica del Gàmbia, trovato in possesso di 3,4 grammi di marijuana, è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente: l’uomo deteneva la droga negli slip e solo un’accurata perquisizione ha permesso di rintracciarla.

Un 43enne, nato nella Repubblica del Senegal, noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato poiché inottemperante a un provvedimento del Giudice del Tribunale di Bologna, a seguito di un “Divieto di dimora” che aveva recentemente ricevuto.

Altri due soggetti, un 27enne, nato nella Repubblica del Senegal e un 43enne nato in Marocco, sono stati denunciati ai sensi del Decreto legislativo n. 286/1998: “Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero”.

Gli ultimi tre soggetti sono senza fissa dimora e noti alle forze dell’ordine per i loro precedenti di polizia, poiché segnalati per reati contro il patrimonio (furti, ricettazione) e per spaccio di sostanze stupefacenti.

Infine, un 46enne, nato nella Repubblica del Senegal, senza fissa dimora, è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione Bologna Navile, a seguito di un “Ordine di carcerazione” che la Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Bologna – Ufficio Esecuzioni Penali, aveva emesso nei suoi confronti lo scorso novembre 2014, dovendo espiare 5 mesi di reclusione per violazioni in materia di sostanze stupefacenti. L’arrestato è stato ristretto presso la casa circondariale di Bologna.
















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